Home___primopianoAncora allerta per piene dei fiumi in Emilia-Romagna

Previsto arrivo di altre piogge ma di debole intensità, temperature superiori alla norma


Ancora allerta per piene dei fiumi in Emilia-Romagna


21 Ottobre 2024 / Redazione

In calo ma è sempre allerta meteo in Emilia-Romagna, come comunicano Protezione Civile e ARPAE.
Nella giornata di domani 22 ottobre è Allerta ROSSA per piene dei fiumi nella provincia di Ferrara.
Allerta ARANCIONE per piene dei fiumi nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini.
Allerta GIALLA per piene dei fiumi nelle province di Piacenza, Reggio Emilia, Bologna, Ravenna; per criticità idrogeologica nelle province di Piacenza, Parma, Bologna, Ravenna.

Spiega il bollettino: “Per la giornata di martedì 22 ottobre sono previste precipitazioni a carattere di locale rovescio in veloce transito da sud verso nord, più intense nella sera-notte sul settore centro-orientale della regione, non significative ai fini dell’allertamento. E’ previsto il transito della piena di Reno e Secchia nei tratti arginati di valle, con livelli al colmo superiori alla soglia 2. Il codice colore arancione nella zona B2 si riferisce al transito della piena di Reno. Nelle sezioni di Panaro in prossimità della confluenza i livelli si manterranno superiori alla soglia 2. Per quanto riguarda la piena di Po è prevista in transito con livelli superiori alla soglia 2 nella pianura centrale e, dalle prime ore del mattino, con livelli intorno alla soglia 3 nella pianura orientale.
Si potranno ancora generare occasionali fenomeni franosi sui settori collinari e montani.
Il codice colore giallo nelle zone H1, H2, F2, C2 si riferisce alle criticità causate dalle precipitazioni dei giorni precedenti”.

Le previsioni dei ARPAE per la provincia di Rimini:

Tendenza del tempo prevista da ARPAE in Emilia-Romagna da giovedì 24 a domenica 27 ottobre:

“Flussi umidi sud-occidentali determineranno cielo prevalentemente nuvoloso o molto nuvoloso con precipitazioni intermittenti più probabili lungo i rilievi ed in esaurimento a termine periodo. Le temperature non subiranno particolari variazioni, risultando superiori alla norma in particolare nei valori minimi”.