HomeCultura“Animali da fiore” di Enrico Minguzzi in mostra a San Marino

11 dipinti inediti e un'installazione di 34 elementi nella Pinacoteca San Francesco


“Animali da fiore” di Enrico Minguzzi in mostra a San Marino


12 Dicembre 2023 / Redazione

La Pinacoteca San Francesco di San Marino ospita dal 15 dicembre al 17 marzo la mostra ‘Animali da fiore’ di Enrico Minguzzi (Cotignola, Ravenna, 1981) a cura di Paolo Rondelli.

L’esposizione, promossa dagli Istituti Culturali della Repubblica del Titano, presenta la produzione artistica recente dell’artista con 11 dipinti inediti e un’installazione site-specific composta da 34 elementi.

Enrico Minguzzi, Guardacuore, 2023

Il titolo ‘Animali da fiore’ è un’antinomia che suggerisce una classificazione impossibile. Nei dipinti di Minguzzi, tutti realizzati nell’ultimo anno, sono raffigurati esemplari frutto di una proiezione immaginifica di un incontro tra forme di origine animale e vegetale. Negli undici dipinti in mostra, la pittura dell’artista si evolve alla ricerca della vita: somma per poi togliere, scavare, far risaltare stratificazioni e sfumature vivide pur nei colori minerali che spesso richiamano visioni di rocce policromatiche.

Enrico Minguzzi, Metaforma, 2023

Al centro della sala espositiva è posizionato Arcipelago, un insieme di 34 micro opere realizzate su piastre di Petri, poggiate su altrettanti supporti a colonna, che ricorda un vivaio di ninfe generate su piastre da coltura biologica. Alcune di queste sono vere e proprio opere pittoriche di piccolissimo formato realizzate con le stesse modalità di quelle su tela, altre possono essere intese come delle micro narrazioni della fase iniziale del processo pittorico. Come scrive il curatore Paolo Rondelli, “gli Animali da fiore di Minguzzi sono portatori di vita, generatori di nuove forme biologiche, di nuove espressioni. Sono forme di vita spettacolari che prendono forma su vetrini da laboratorio, tessuti cromatici in coltura che cominciano a pulsare in una palude primordiale e progressivamente brillano, perché la lucentezza dell’oro li accompagna sempre, ma con discrezione, quasi col timore di mostrarsi al primo sguardo frontale”.

Enrico Minguzzi, Metabole, 2023