Una nuova area di instabilità, la perturbazione atlantica numero 7 del mese di luglio, sta per varcare l’arco alpino determinando nelle successive 24-36 ore l’innesco di forti temporali lungo il nostro Stivale. Nello specifico, dopo una mattinata trascorsa tutto sommato all’insegna del bel tempo, nel corso della seconda parte di domenica 21, soprattutto tardo pomeriggio e sera, una convergenza tra vento da sud-ovest secco discendente dagli Appennini e lo Scirocco molto umido in risalita dall’Adriatico, potrà attivare in Emilia-Romagna isolate celle temporalesche anche forti con il rischio di grandine di medie/grosse dimensioni, locali nubifragi e forti raffiche di vento.
Tutto ciò potrebbe essere solo un preludio al peggioramento che avverrà poi durante la notte e la mattinata di lunedì 22, poiché questi fenomeni vengono previsti coinvolgere in maniera più estesa anche Romagna e Marche con intense piogge concentrate (anche con grandine di piccole/medie dimensioni) ma con maggior pericolosità legate soprattutto alle forti raffiche di vento (downburst) che in questo caso potrebbero investire diffusamente le aree costiere.
L’ondata di calore, estenuante per intensità e durata (ricordiamo il suo esordio nel weekend del 6-7 luglio), si interromperà ovunque tra giovedì 25 e venerdì 26 con temperature che, in val padana e sul versante adriatico, potrebbero anche non raggiungere i 30 gradi. Questo grazie alla ventilazione che della prossima settimana, di fatto, si disporrà da nordovest favorendo un calo delle temperature verso valori più vicini alle medie stagionali.
Nella giornata di martedì 23 luglio una perturbazione a carattere di fronte freddo si avvicinerà al Nord Italia: il rischio di temporali aumenterà soprattutto sulle aree alpine e prealpine centrali, su quelle orientali e in Emilia. Mercoledì 24 luglio sarà una giornata complessivamente ben soleggiata. Nelle ore più calde possibilità di brevi temporali isolati in corrispondenza della fascia appenninica. Tra giovedì 25 e venerdì 26 il calo delle temperature si avvertirà ovunque e il tempo sarà generalmente buono. A seguire, nel corso dell’ultimo weekend di luglio, le proiezioni a lungo termine vedono già pronta la rimonta di una nuova ondata di calore. Ma di questo ne torneremo a parlarne con maggior dettagli a riguardo.
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(immagine in apertura: Francesco Gennari)