Home___primopianoAssistenza sessuale disabili, per ora a giacere è solo un disegno di legge in Parlamento

Fu presentato 11 fa da tredici senatori sia di destra che di sinistra, mai calendarizzato e neppure portato in commissione


Assistenza sessuale disabili, per ora a giacere è solo un disegno di legge in Parlamento


19 Gennaio 2025 / Giuliano Bonizzato

Dalle prostitute iscritte al Sindacato, a quelle via internet, dalle etère con laurea alle casalinghe part-time, dalle messaline per hobby alle carrieriste scatenate, dalle escort di lusso a quelle per pensionati al minimo, il panorama del peccato si presenta piuttosto variopinto.

Ad esempio ci fu il Sindaco di una certa cittadina romagnola che, parecchi anni fa, predispose un gioioso incontro conviviale tra i vecchi soli e depressi del locale Ospizio e alcune “donnine allegre”. Non sto inventando nulla. .L’episodio è descritto ne ”I migliori anni della nostra vita” (Mondadori 1999) del noto gerontologo Francesco Antonini il quale, dopo aver plaudito all’iniziativa, precisa che nel corso della serata non si andò oltre agli abbracci e alle battute salaci. “Ma quando uscirono dal ristorante tutti avevano l’aria soddisfatta, erano allegri e scherzosi. Erano tornati ad essere uomini e questo, per loro, era il fatto più importante.”

E che dire delle suore dell’Helen and Douglas Hospice di Oxford (cfr..Corriere della Sera del 28.01.2007) che esaudirono il desiderio del ventiduenne Nick Wallis (paralizzato da una distrofia muscolare progressiva che l’avrebbe ucciso entro pochi mesi) di poter avere il primo rapporto sessuale della sua vita? Col parere favorevole del Comitato etico dell’Istituto venne ingaggiata una professionista del settore (nel Regno Unito esistono in merito corsi di psicologia che rilasciano regolare diploma) che si intrattenne col ragazzo nella camera della di lui abitazione, mentre il personale sanitario del Douglas House Hospice, alloggiato in altra stanza, era pronto ad intervenire in caso di necessità. E Nick, successivamente intervistato dalla Bbc: ‘Lei si è rivelata una donna affascinante, intelligente e piacevole…-Sapeva come fare… con le persone nervose… Due ore passate in fretta e in modo fantastico ! ”.

Detto questo cerchiamo di esaminare la faccenda sotto il profilo giuridico. La figura professionale della diplomata assistente sessuale per disabili è attualmente presente anche in Svizzera, Danimarca, Germania, Olanda. Belgio e Austria. E in Italia? Giace in Parlamento (mai calendarizzato e neppure portato in commissione!) il Disegno di legge bipartisan presentato il 9 aprile 2014 a firma di tredici senatori recante il titolo “Disposizioni in materia di sessualità assistita per persone con disabilità”, che si richiama espressamente alla sentenza 18.12 987 n. 561 della Corte Costituzionale che considera la sessualità “Un diritto inviolabile della persona umana garantito dall’art. 2”.

Probabilmente questo Disegno, definito ‘perverso’ da chi si proclama ‘cristiano’, rimarrà in stato comatoso fino a quando ci decideremo a divenire cristiani veramente.
Amen.

Giuliano Bonizzato