Con la chiusura dell’anno, che ha visto, tra l’altro, l’adozione di 6 provvedimenti interdittivi antimafia, il Prefetto di Rimini ha tirato le somme dati relativi all’anno 2023, “che appaiono indicativi dell’enorme impegno profuso dalle Forze dell’Ordine in tutta la provincia”.
“Un impegno costante sul fronte della vigilanza, della prevenzione e del controllo del territorio in generale, esercitato dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri e dalla Guardia di Finanza, anche attraverso le rispettive specialità permanentemente presenti, come la Polizia Stradale, la Polizia Ferroviaria, la Polizia Aeroportuale, i Carabinieri Forestali e i Carabinieri del Nucleo Ispettivo del Lavoro, ai quali vanno aggiunti la Capitaneria di Porto e il Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza in relazione ai servizi svolti in mare e sul litorale”, sottolinea la Prefettura.
Sono state 36.518 le pattuglie impiegate nell’anno 2023, a fronte delle 35.944 del 2022, che hanno dato luogo a 259.831 controlli nel 2023 mentre nel precedente anno erano stati 211.800.
Con 17.737 denunce nel 2023, rispetto alle 16.666 del 2022, sono stati 715 gli arresti dello scorso anno e 709 quelli dell’anno precedente.
Sul versante dei provvedimenti amministrativi, l’anno appena trascorso ha fatto registrare una diminuzione rispetto al 2022, passando dai 9.735 agli 8.640, “pur in controtendenza rispetto al raddoppio degli importi contestati per sanzioni/ammende riguardanti il regolare svolgimento del rapporto di lavoro”.
Per quanto riguarda, invece, i servizi che hanno interessato il mare e il tratto costiero di competenza, la Capitaneria di Porto e il Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza, hanno complessivamente impiegato 530 pattuglie in 6.486 controlli nel 2023, mentre nel 2022 avevano impiegato 494 pattuglie ed eseguiti 6.269 controlli. Diminuite le denunce, passate dalle 35 del 2022 alle 28 del 2023 e sensibile è l’aumento dei provvedimenti amministrativi dai 525 del 2022 ai 750 del 2023.
Il Prefetto ringrazia tutte le Forze dell’Ordine ed esprime “il personale apprezzamento non solo per i risultati conseguiti e per l’operosità che i dati riportati rendono evidente, ma anche per lo spirito di leale collaborazione e di profonda abnegazione con cui esercitano le proprie funzioni a beneficio dell’intera comunità provinciale, compiendo il massimo sforzo per un servizio sempre più vicino al cittadino”.