Il festival “Anticorpi. La cultura contro le mafie” arriva a Santarcangelo sabato 7 dicembre alle ore 21: nell’ambito dell’appuntamento annuale curato dall’Osservatorio sulla criminalità organizzata – che coinvolge diversi Comuni della Provincia di Rimini in un intenso programma culturale di sensibilizzazione alla legalità e alla lotta alla criminalità organizzata – al teatro Lavatoio si svolgerà infatti la proiezione di “Falcone e Borsellino. Il fuoco della memoria”. Il docufilm di Ambrogio Crespi intende mantenere vivo il ricordo di due figure fondamentali della giustizia e delle istituzioni, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, senza “sacralizzarli” ma piuttosto contestualizzandone l’eccezionale valore umano e professionale. Un lavoro audiovisivo nato da un progetto didattico dell’Università di Palermo, che ha coinvolto studenti e testimoni diretti degli attentati del 1992, e che vuole essere uno strumento anche per fornire spunti per una rivisitazione storico-critica di quegli eventi che ancora interrogano le nostre coscienze. A parlarne Costantino Visconti, Direttore del Dipartimento di Scienze politiche e Relazioni internazionali dell’Università di Palermo, e Paolo Storari, Sostituto procuratore di Milano, che porteranno il loro contributo alla riflessione sulla lotta alla mafia e sulla memoria dei due magistrati uccisi. “Ormai da anni il festival ‘Anticorpi’ ci offre la possibilità di confrontarci e riflettere sul tema
È ormai tutto pronto per la Fiera di San Martino, che prenderà il via domani, venerdì, con l’anteprima, per poi entrare nel vivo a partire da sabato con l’inaugurazione ufficiale. Nel frattempo, Pro Loco e Aceto Rosso lavorano per offrire ai visitatori buon cibo e iniziative molto attese, dall’Osteria delle Tradizioni al Palio della Piada, fino alle visite guidate speciali alle grotte. Dalle ore 16 di venerdì, in particolare, saranno attivi i settori specializzati della Fiera: la Casa dell’Autunno, Casa Romagna, gli stand in piazza Ganganelli e l'artigianato sotto al porticato del Municipio, i punti ristoro, cibi di strada e food truck nonché la Scala delle luverie in via Saffi. L’inaugurazione della Fiera – la prima di carattere ufficiale – si svolgerà invece sabato 9 novembre alle 11,15 sotto l’Arco Ganganelli. Dopo l’intervento della banda musicale della scuola comunale di musica “Giulio Faini”, Remo Vigorelli presenterà la Fiera e la tradizione delle corna: a seguire un breve saluto del sindaco Filippo Sacchetti e il taglio del nastro, poi il corteo dei partecipanti si sposterà verso lo Spazio eventi per un brindisi augurale con Cagnina e caldarroste. Intanto, il gruppo Aceto Rosso – composto da una trentina di volontari – è già al
Lo spazio, realizzato al Parco di Montalbano con i fondi del Bilancio Partecipativo 2022/2023, è ora a disposizione della comunità. Domenica 27 ottobre l’associazione Animali propone un’iniziativa con partenza dal dog park: passeggiata didattica a 6 zampe e caccia al tesoro itinerante. Il dog park marignanese si trova presso il Parco di Montalbano, uno dei polmoni verdi marignanesi, e ne promuove in questo modo la fruizione e le molteplici opportunità. In occasione dell’inaugurazione è stato proposto un incontro con l'educatrice cinofila, ricercatrice, docente e scrittrice Enrica Ceccarini, ma anche dimostrazioni di attività ludiche, sportive, amatoriali e professionali, postazioni informative e aree attrezzate di pet therapy IAA, ricerca persona, propriocezione, pet experience. L’inaugurazione dello spazio ha permesso a tante persone di vivere il Parco di Montalbano in maniera nuova e di apprezzarne bellezza ed opportunità. Le attività si sono svolte grazie alla collaborazione di tante realtà del territorio con il coordinamento di Animalì aps, che dall'estate 2024 ha proposto alcune uscite, nell'ambito del progetto Aree verdi, per valorizzare il rapporto cane-padrone, costruendo socializzazione ed interazioni sociali tra cani, ma anche valorizzando la crescita attraverso esperienze cane-persona e promuovendo collaborazione, sinergia, approfondimenti e partecipazione attiva. Animalì aps, nata nel 2024, ha 3 mission principali: interventi assistiti
La 15.a Maratonina del Vino “Città di San Clemente” in programma domenica 20 ottobre si svolgerà sulla distanza di 10.460 metri. I 500 runners allo sparo dello starter partiranno alle 9.30 dal Centro Sportivo Ernesto e per correranno 3 giri di un circuito pianeggiante immerso nella campagna della Valconca. La Città del Vino “San Clemente” con la Maratonina si inserisce nella Sport Valley italiana dell’Emilia-Romagna con eventi di sport e di pratica motoria. Valori unici, di sani stili di vita che col turismo valorizza i territori, grazie allo sport, linguaggio universale conosciuto in tutto il mondo. I tracciati in cartellone, oltre i 10.460 competitivi, si svolgeranno 7 chilometri della Family Run, la camminata di 4 chilometri e 1000 metri promozionali per i giovani. La Maratonina del Vino, valevole per i Golden Events 2024, è organizzata dall’A.S.D. Golden Club Rimini International col del Patrocinio del Comune di San Clemente e si svolge sotto l’egida della Uisp e si ringrazia per la collaborazione l’ASD Calcio a 5 e 8, l’ASD La Playa de Santander e l’A.S.D. S.C. Sporting Center. In campo maschile sono da seguire il senatore del podismo romagnolo Marco Oppioli e i giovani talenti Brayan Schiaratura e Pietro Lami reduci dai recenti Campionati Tricolori
Il Consiglio Comunale di Riccione ha approvato ieri sera, 19 settembre, il nuovo regolamento sui dehors, che mira a disciplinare in maniera più organizzata e sostenibile l’uso degli spazi esterni per le attività commerciali della città. Questo regolamento rappresenta una tappa importante per la gestione degli spazi urbani e per il supporto allo sviluppo economico, in particolare nel settore della ristorazione e del turismo. Il nuovo regolamento nasce dall’esigenza di sostituire le deroghe temporanee concesse durante l’emergenza sanitaria, quando molte attività hanno esteso i propri spazi all’aperto per garantire il distanziamento sociale e salvaguardare la propria attività. Con la fine di queste misure straordinarie, si è reso necessario un quadro normativo stabile, che regoli in modo chiaro e duraturo l’utilizzo degli spazi urbani, tenendo conto sia delle esigenze delle imprese, sia della qualità estetica e funzionale del territorio cittadino. Il regolamento si applica principalmente agli esercizi pubblici, come bar e ristoranti anche all’interno di alberghi o di altre strutture ricettive, ma anche a quelle attività artigianali che offrono prodotti alimentari da consumare sul posto, alle realtà agrituristiche e di turismo rurale. Sono invece escluse dal provvedimento le attività situate nelle aree del demanio marittimo e portuale, così come quelle all’interno del Piano
È stato un weekend all’insegna del jazz e della musica di altissimo livello, quello appena trascorso per Riccione, arricchito dalla presenza di nomi prestigiosi della scena nazionale e internazionale. [caption id="attachment_480087" align="aligncenter" width="459"] Simone Zanchini Quartet[/caption] [caption id="attachment_480086" align="aligncenter" width="467"] Uri Caine Quartet_[/caption] Sabato sera, 3 agosto, piazzale Ceccarini ha applaudito il doppio appuntamento che ha reso omaggio alla musica romagnola con un’esperienza sonora unica, in un dialogo armonico avvincente tra tradizione e modernità. Simone Zanchini, affiancato dai musicisti Fabio Petretti, Stefano Senni e Zeno De Rossi, ha entusiasmato il pubblico con la rivisitazione in chiave moderna della musica di Secondo Casadei, il più grande compositore folk italiano. Lo spettacolo è poi proseguito con “Symphonic Dreams by Secondo Casadei”, la rielaborazione sinfonica dei brani del celebre violinista e compositore romagnolo, eseguita dalla Pop Fusion Orchestra diretta dal Maestro Giorgio Babbini. La performance ha spaziato tra genere colto e folk, fino a incontrare la stupenda fisarmonica solista di Simone Zanchini, nei pezzi che hanno saputo unire vari linguaggi musicali, dal jazz all’etnico, dal pop al contemporaneo. Ieri mattina, 4 agosto, la domenica “Sotto il sole di Riccione” è iniziata nel migliore dei modi, in uno scenario speciale che ha premiato le tante persone presenti alla
Una cerimonia informale, tra famigliari e amici, quella svolta ieri in centro storico tra via Castelfidardo e via IV Novembre, nella piazzetta che da ieri porta ufficialmente il nome del pittore Demos Bonini. Presenti alla intitolazione tra gli altri il figlio Aureliano Bonini (Sigismondo d’oro 2022), i nipoti Stefano e Massimo, insieme al sindaco Jamil Sadegholvaad e all’assessore alla toponomastica Francesco Bragagni. Presente anche l’onorevole Andrea Gnassi. Il sindaco ha ricordato Demos Bonini, come “uno dei grandi artisti del Novecento riminese che ha saputo celebrare e descrivere la sua città, soprattutto in un momento complicatissimo come il dopoguerra, immortalando l’orgoglio riminese anche nei suoi quadri”. L’assessore Bragagni ha invece sottolineato come “questa intitolazione persegue l’obiettivo di valorizzare quei concittadini che non solo sono ricordati e godono dell’affetto della comunità, ma che hanno tenuto alto il nome di Rimini nel Paese. E Demos, che nella sua vita ha intessuto relazioni e scambi con artisti come Guttuso e De Pisis, ma soprattutto grazie alle sue opere che ne fanno uno dei migliori pittori contemporanei italiani, ha sicuramente reso onore alla nostra città”. Piazzetta “Demos Bonini - Pittore riminese (Rimini 1915-1991) Figlio di un famoso decoratore d’interni, Bonini decide fin da subito di votare la propria vita
Torna “La Marecchia Sailing Cup” e Rossopomodoro “sbarca” in spiaggia con i nuovi gadget dell’estate: “Siamo pronti a sfidare le onde dell’Adriatico per il periodo più caldo della stagione. I palloni a spicchi, in stile Anni Sessanta, sono andati letteralmente a ruba”. “Per quest’anno non cambiare, stessa spiaggia e stesso mare. E come l’anno scorso sul mare col pattino, vedremo gli ombrelloni lontano lontano…” . Era il 1963 quando Piero Focaccia lanciava dai jukebox d’Italia quello che, di lì a poco, sarebbe diventato uno dei successi più ballati e ascoltati degli Anni Sessanta. Così, ispirandosi alla vita balneare di quell’epoca, Rossopomodoro la Bottega ripropone, in perfetto stile revival, i mitici palloni a spicchi che ogni bambino desiderava. “Abbiamo recuperato - dice Luca Romano, titolare e gestore, assieme alla sorella Gioia, dei due locali Rossopomodoro riminesi -, un giocattolo tra i più simbolici e iconici della nostra Riviera: il pallone a spicchi in versione Anni Sessanta realizzato grazie alla collaborazione di Almar, nella persona di Filippo Minni: è andato letteralmente a ruba… Bruciati in pochi giorni! Abbinandolo al marchio Rossopomodoro che campeggia pure sui pedalò e le t-shirt del Rental Pedal Boat del Bagno 19, ci siamo voluti preparare a un altro