Top Stories

Chi è dietro alla Colonia Bolognese? Io non so se è la normalità che un immobile o un’area aggiudicata all’asta dopo un numero considerevole di aste deserte improvvisamente susciti l’interesse di un altro competitor e rilanci con un’offerta nettamente migliorativa. E’ successo con l’ex nuova questura. Dopo l’aggiudicazione per 4 milioni di euro al gruppo Conad vi è stato un altro gruppo che ha rilanciato fino a 4,8 milioni di euro. Con la nuova asta l’ex questura è stata aggiudicata per 14,5 milioni di euro al gruppo concorrente a Conad (Esselunga si dice). Ora si ripete con la colonia Bolognese. Era stata aggiudicata al nono tentativo per 2,6 milioni di euro all’imprenditore turistico Orfeo Bianchi. L'idea era di realizzare un albergo 5 stelle con suite, spa, saune e centro congressi. Poi compare una nuova cordata che offre 4 milioni. Ora la nuova asta si svolgerà il 2 agosto partendo da questa cifra. Il nome del nuovo gruppo non è conosciuto. Sembra che vi sia stato un incontro in Comune prima dell’offerta per verificare le destinazioni dell’area. Promotore dell’incontro un influente politico riminese. In questo caso si parla anche di appartamenti. Vedremo dopo il 2 agosto cosa succede. I numeri del "lotto" dell’ex questura Seconda

La sconfitta della Tosi, la vittoria della Spinelli, le proposte assurde del viceministro, un semaforo pedonale per via Roma

La sconfitta della Tosi, la vittoria della Spinelli, le proposte assurde del viceministro, un semaforo pedonale per via Roma

Le sfide di Riccione e Coriano. I risultati scontati di Morciano di Romagna e Sant'Agata Feltria

Le sfide di Riccione e Coriano. I risultati scontati di Morciano di Romagna e Sant'Agata Feltria

Riviera piena per il ponte ma… La stagione turistica è partita con il piede giusto. Complice il bel tempo, un ponte molto interessante e Rimini Wellness, molti turisti hanno affollato le nostre località. Come spesso succede in questi casi i rappresentanti del turismo (nel caso di Rimini sempre gli stessi negli ultimi 20 anni) “suonano la gran cassa del tutto pieno” e di tutti gli alberghi aperti. Questa volta al coro, scontato, del “tutto va bene” si contrappone la voce, fuori dal coro, di Mauro Santinato consulente esperto di turismo da oltre 30 anni. Non contesta tanto i dati quantitativi, ma la qualità del nostro turismo. Dice Santinato: “Smettiamola di riempirci la bocca con il ’tutto esaurito’. La verità è che la città ha perso troppe posizioni nell’indice di turisticità internazionale. Non è vero che gli stranieri non viaggiano, semplicemente scelgono soprattutto altre destinazioni. Da noi invece vengono orde di ragazzini, basta guardare in stazione in questi giorni, mi dicono amici albergatori, per vedere che i saccopelisti abitano qui, persone con bassissima capacità di spesa, quando non gente che viene qui solo per fare danni. Credo che sia tempo di aprire un confronto serio sul futuro del nostro turismo” (dal Carlino 3 giugno). Non

In tanti puntano il dito contro i giovani che decidono per un lavoro sicuro ma lontano da casa

In tanti puntano il dito contro i giovani che decidono per un lavoro sicuro ma lontano da casa

Adunata Alpini, criminalizzate le donne L’adunata degli Alpini a Rimini ha messo in evidenza aspetti culturali e sociali che non mi sarei aspettato in queste proporzioni. Premesso che l’Adunata è andata molto bene ed è stato un successo per Rimini e le sue attività economiche rimane la polemica sulle molestie subite da numerose donne. Nessuno ha criminalizzato il corpo degli Alpini. Sin dal primo intervento della vicensindaca del Comune di Rimini, Chiara Bellini,  si sono separati i comportamenti inaccettabili di alcuni partecipanti all’adunata dagli Alpini nella sua totalità. Purtroppo, invece è successo il contrario. Sono state criminalizzate, insultate, derise tutte le donne che hanno denunciato le molestie e le donne che hanno espresso solidarietà. Questa è la gravità. Dimostra, se ce ne fosse bisogno che la parità, il rispetto della donna, nel nostro paese è solo a parole. Nei fatti rimangono discriminazioni sui luoghi di lavoro e non solo economici, maltrattamenti in troppi casi nelle famiglie fino a giungere ai femminicidi da parte di conviventi, ex fidanzati o mariti. E' grave minimizzare o peggio ancora giustificare come goliardia fenomeni come quelli denunciati durante l’adunata,  si finisce poi per giustificare tutto. Spiace che l’Associazione Nazionale Alpini abbia sbagliato la comunicazione. “Prendiamo le distanze, stigmatizzandoli, dai

Primo Maggio di guerra e lavoro Oggi si festeggia il Primo Maggio in una situazione impensabile solo qualche settimana fa. Una guerra nel cuore dell’Europa, distruzione e morte. Una guerra che non vede nessuna uscita diplomatica e con possibilità di allargarsi. Una guerra che ha ripercussioni pesanti anche per i paesi europei. Dal costo delle materie prime (aumenti iniziati ben prima della guerra) all’inflazione, fino al rischio di ritornare in stagnazione o stagflazione. Un Primo Maggio che vede ancora le morti sul lavoro in un numero drammaticamente alto. Le leggi ci sono ma non vengono rispettate. In tutto questo vi è chi insiste su argomenti logori, non veri, scaricando su altri responsabilità che sono degli imprenditori. Vere e proprie stupidaggini [caption id="attachment_318645" align="aligncenter" width="457"] Il manifesto della CGIL per il primo maggio[/caption] Stupidaggine 1:"Non si trova personale nel turismo" Sono mesi che va avanti questa litania da parte di alcuni settori dell’economia riminese e non solo. Il motivo? Colpa del reddito di cittadinanza. Stupidaggine. Peccato che a sostenere questa tesi siano anche responsabili di categorie economiche che evidentemente non sanno di cosa parlano. Basta guardare chi ha ricevuto il reddito di cittadinanza a Rimini, Romagna o Marche. I bacini di utenza naturali per i lavori

/