Top Stories

Chi decide la linea del Pd sulle spiagge? Cavallino batte Rimini

La Principessa e i Principi sul pisello Qualche giorno fa è scoppiata una polemica politica perché agli Stati generali della natalità un gruppo di studenti ha contestato la ministra della famiglia Eugenia Roccella esponendo anche la scritta: “Sul mio corpo decido io”. La ministra dopo un tentativo di intervenire, ugualmente contestato, prende e se ne va senza fare il suo intervento. Apriti cielo. “Censura, altro che fascismo”. Interviene direttamente la presidente Giorgia Meloni. Sinceramente questa nuova mandata di politici sembrano tutte "principesse (e principi) sul pisello"  proprio come ha detto Pier Luigi Bersani.  Ricordiamo la famosa fiaba di Andersen: anche i minimi dettagli danno fastidio e turbano il potente di turno. Certo per una platea non fare parlare una persona è sempre un errore e non è nemmeno educato. Ma per chi sta sul pulpito molto peggio è fuggire per poter fare la vittima e poi farsi intervistare dai media per giorni, come un potente può permettersi di fare. Nella mia esperienza politica ho avuto contestazioni, le ultime per ordine cronologico da parte di bagnini. Mai mi sono alzato e andato via. E mai ho fatto la vittima, pur ritenendo di avere ragioni da vendere. Invece da qualche anno nella politica italiana, tutta,

Il ragazzo aveva dormito alcune notti in un albergo vicino alla stazione

È stato arrestato dalla Polizia di Stato, in esecuzione di un Mandato d’Arresto Europeo emesso dalla Francia, un cittadino francese di 20 anni, indagato per reati in materia di possesso di armi da fuoco e per l’omicidio di un connazionale, avvenuto il 10 maggio in Francia, in cui il soggetto, a seguito di una lite, avrebbe sparato ad un connazionale, uccidendolo, per poi scappare in Italia. L’indagine, avviata a seguito dell’emissione del Mandato d’Arresto Europeo dalle Autorità francesi in data 15 maggio, prende spunto dall’informazione ricevuta nell’ambito dei rapporti di collaborazione tra la Polizia di Stato e la Polizia francese secondo cui il presunto autore dell’omicidio si poteva trovare effettivamente a Rimini, dove aveva dormito alcune notti nei pressi della Stazione. Immediatamente il Servizio Centrale Operativo, acquisite le informazioni dalle Autorità francesi, ha informato la Squadra Mobile di Rimini della possibile presenza dell’uomo, estremamente pericoloso alla luce dell’efferato delitto che aveva commesso pochi giorni prima in Francia. Tuttavia, gli accertamenti effettuati nell’albergo dove aveva alloggiato, unitamente ad una donna, successivamente rientrata in Francia ed arrestata il 15 maggio, avevano dato esito negativo, in quanto l’uomo aveva lasciato la struttura ricettiva nella giornata precedente. Sin dalle prime ore, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo della

Verrà potenziata l'attuale linea ferroviaria tra Bologna e Rimini

Nella sede della Camera di commercio della Romagna l’incontro “Il governo delle infrastrutture per la Romagna”, un'occasione di confronto con il Governo nazionale e regionale e con il territorio per approfondire le priorità infrastrutturali per la Romagna. Carlo Battistini, presidente della Camera di commercio della Romagna, ha aperto i lavori con un intervento in cui ha sottolineato l’importanza delle infrastrutture, un asset che incide in modo diretto su sviluppo, competitività, attrattività, inclusione e coesione del territorio, delle imprese e delle persone. Sono poi intervenuti, Paola Garrone, docente di economia industriale al Politecnico di Milano e Giovanni Mulazzani, ricercatore in diritto amministrativo dell'Università di Bologna, che hanno presentato "Sussidiarietà e… governo delle infrastrutture", il Rapporto della Fondazione per la Sussidiarietà. Emanuele Burioni, direttore APT Emilia-Romagna nel suo intervento ha illustrato il gemello digitale sui dati dell’industria del turismo il cui monitoraggio, permette di indirizzare le priorità anche infrastrutturali ed è un valore chiave per lo sviluppo e la sostenibilità a lungo termine, in collaborazione con la Camera di commercio della Romagna. Giuseppe Fabbri, Managing Director Sampierana spa - CNH Industrial e Riccardo Mantovani, Group Chief HR Officer Sag Group, hanno portato la voce delle imprese affrontando il tema della logistica e delle infrastrutture per

Centrodestra in ordine sparso alle elezioni comunali. Italiani al volante: sempre al telefono e insulti gli altri automobilisti

Italiani al volante insultano gli altri automobilisti e utilizzano il telefono mentre guidano I risultati più eclatanti della ricerca annuale di Vinci Autoroutes Fondation, condotta da Ipsos, hanno dipinto un quadro dei guidatori europei non certo lusinghiero. In sintesi, i dati più preoccupanti sono relativi all’uso dei telefonini alla guida (il 67% dei consultati ammette di usarli), il guidare anche quando molto stanchi (per il 38% degli intervistati), lo stare appiccicati alla macchina che precede quando si innervosiscono (per il 31%). Sembra poi che gli europei alla guida abbiano un discreto caratteraccio, il 52% insulta regolarmente gli altri conducenti ed il 21% scende dalla sua automobile per discutere con altri guidatori. I guidatori italiani non di discostano molto dai dati medi.  ll 60% ha ammesso di insultare altri conducenti. Il 55% ha dichiarato di suonare il clacson a sproposito. Sembra però che la nostra focosità venga riconosciuta quando si tratta di scendere dal veicolo per discutere con un altro guidatore, lo ammette il 28% degli intervistati contro la media europea del 21%. Il 74% degli italiani confessa di utilizzare il telefono mentre guida. Il 17% ha poi candidamente dichiarato di aver sfiorato un incidente, proprio distratti dal telefonino. Quella che emerge è una fotografia

Una lista "radicata nel territorio" che unisce competenze e rinnovamento

La lista "Uniti per Poggio Torriana" che candida il sindaco uscente Ronny Raggini ha presentato venerdì sera la lista dei candidati al consiglio comunale. "La lista è composta da donne e uomini, scrivono in un comunicato,  radicate nel tessuto della comunità locale  capaci di mettere insieme un giusto equlibrio tra competenza e rinnovamento. I candidati alla carica di consiglieri sono i seguenti: Franco Antonini Angela Bartolini Alberto Cavalli Francesca Ventrucci Francesco Donati Chiara Parmeggiani Anna Torri Margherita Campidelli Marco Bianchini Matteo Marzaloni Federica Mercatelli, Wilmer Lapenta. "Il programma che viene proposto agli elettori è il frutto di una precisa lettura della nostra realtà, l’obbiettivo generale dell’azione di governo è indirizzato al costante miglioramento della qualità della vita e alla valorizzazione del territorio e delle sue grandi potenzialità. Questo il calendario della prima settimana di incontri in programma la prossima settimana alle ore 20.30: - lunedì 13 maggio a Santo Marino nel parco di via 2 giugno - mercoledì 15 maggio nel borgo di Camerano - venerdì 17 maggio nella frazione di Colombare in via f.lli Cervi  

Gnassi: le istituzioni non sono un menu a la carte. Lavoro stagionale, il lato oscuro della Riviera. Il governo ha abbandonato i balneari

A Rimini i giochi sulla spiaggia si pagano 6 euro a bambino Non è uno scherzo. Mentre il Consiglio di Stato ha ribadito che le proroghe non sono legittime, che le concessioni sono tutte scadute il 31 dicembre 2023 e che occorre fare subito le evidenze pubbliche c’è chi sulla spiaggia pensa di essere il “padrone” nel senso letterale del termine. Qualche giorno fa, nella zona di Pascoli - Lagomaggio, una concessionaria di spiaggia (evito di scrivere il numero del bagno, ma è tutto documentato) ha chiesto ad una mamma che aveva il figlio assieme ad altri due bambini suoi amici che erano sui giochi della zona se era cliente del bagno. Alla risposta negativa ha chiesto il pagamento per l’utilizzo dei giochi di 6 euro a bambino. Totale 18 euro. Neanche fosse un parco tematico. La bagnina si sarebbe giustificata per il costo della gestione dei giochi. Ovviamente la mamma non ha pagato ed anzi ha ribattuto in modo netto. Debbo dire che abbiamo oltrepassato ogni limite e la necessità di procedere con evidenze pubbliche diventa sempre più necessaria per rinnovare le nostre spiagge in tutto e per tutti. Ricordo che negli anni i concessionari hanno chiesto di evitare di fare smontare

Polemiche fuori luogo a Rimini e Riccione. Il futuro della partecipazione

La destra e l’antifascismo Anche giovedì abbiamo assistito a numerosi esponenti del centrodestra che hanno fatto tutto il possibile per evitare di pronunciare la parola “Antifascismo” ad iniziare dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni che ha liquidato la “pratica” 25 aprile, con il capo dello Stato Sergio Mattarella, in 20 minuti senza mai pronunciare la parola fatidica. Non c’è solo una ragione identitaria nell’espulsione di quell'impronunciabile termine dal vocabolario della presidente del Consiglio. Così come non sono gaffes estemporanee le sortite del presidente del Senato sul mito fondativo della Carta. La destra postfascista si rifiuta di riconoscere l’antifascismo non soltanto perché resta fedele alla propria radice politica ma anche perché sulla Resistenza si fonda la Repubblica democratica che i nostri governanti vogliono cambiare. I propagandisti in pubblico confondono le acque: ma che importa agli italiani di fascismo e antifascismo? E invece importa moltissimo. È dalla lettura delle vicende storiche che dalla dittatura portarono all’Assemblea Costituente che dipende l’idea del paese che vogliamo. Il presidenzialismo passa anche di qua. Insieme a una diversa concezione della democrazia e dei diritti, della libertà d’informazione, dell’equilibrio di pesi e contrappesi. Proprio per questa ragione in un anno e mezzo di governo Meloni, la destra e il partito

Un pullman di aspiranti per guidare la Regione. Il sindaco di Rimini contro i quartieri. I salvataggi sul piede di guerra

Bonaccini si candida alle elezioni Europee Stefano Bonaccini, il presidente dell'Emilia Romagna, ha deciso di accettare la candidatura alle prossime elezioni europee. «Le elezioni dell’8 e il 9 giugno sono una sfida decisiva per il futuro dell’Europa- scrive la segretaria Pd Elly Schlein - E dobbiamo schierare tutte le energie migliori di cui disponiamo. Per questa ragione ho chiesto a Stefano Bonaccini di guidare la lista del Nordest: la sua esperienza decennale da presidente dell'Emilia-Romagna e il suo ruolo di presidente del Pd ne fanno una proposta molto forte per la battaglia che dobbiamo condurre e l'Europa che vogliamo costruire. Lo ringrazio per aver accettato». La candidatura non comporta, automaticamente la decadenza da presidente di Regione. Infatti la legge gli consente di restare in carica fino ad elezioni concluse e dimettersi successivamente. Scelta legittima, tenendo conto che sta concludendo il suo secondo mandato. Non condividevo le preoccupazioni in casa Pd per il futuro della Regione e ritengo polemiche strumentali quelle di alcuni esponenti del centrodestra che lo accusano di fuggire dalla Regione colpita dall’alluvione. In questo caso il centrodestra non ha neanche il senso del ridicolo. Prima hanno impedito al presidente Bonaccini di fare il commissario per la gestione del post alluvione, come è

/