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Tre patenti ritirate per troppo alcol e altri 9 denunciati per droga, coltelli, furti e false generalità

A cavallo del ponte di ferragosto, i Carabinieri della Compagnia di Riccione hanno potenziato la propria presenza sul territorio della Perla Verde e hanno dato luogo ad una serie di servizi specifici. Nel corso dei controlli fatti, i militari dell’Arma deferivano in stato di libertà: quattro nordafricani, un 22enne, un 21enne e due 20enni, indiziati del reato di ricettazione in concorso. Precisamente, nel corso della sera di mercoledì scorso, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Riccione, a seguito di segnalazione pervenuta al 112, intervenivano lungo la passeggiata Goethe, ove rintracciavano una turista 46enne, da poco derubata della propria borsa, che era custodita nel cestello della bici a bordo della quale stava transitando. Qualcuno, notandola, l’aveva avvicinata e aveva asportato la borsa, contenente carte di pagamento, documenti vari, nonché 300 euro in contanti. La signora non si avvedeva di chi compiva il gesto, ma alcuni passanti davano indicazioni su un gruppetto di giovani che avevano visto allontanarsi di corsa dalla scena, fornendone la descrizione. Poco lontano dalla scena del furto, i Carabinieri rintracciavano i quattro stranieri, trovandoli in possesso di parte della refurtiva, che veniva recuperata e restituita alla vittima. I giovani venivano denunciati a piede libero; un 23enne nordafricano, indiziato del

A cavallo del ponte di ferragosto, i Carabinieri della Compagnia di Riccione hanno potenziato la propria presenza sul territorio della Perla Verde e hanno dato luogo ad una serie di servizi specifici, dedicati alla prevenzione e al contrasto dei reati contro il patrimonio e contro la persona. Le maggiori presenze di turisti in città che si registrano adesso con l’avvio della stagione estiva determinano, infatti, incrementi nel verificarsi di fenomeni di microcriminalità. Nel corso dei controlli, i Carabinieri hanno arrestato: un 25enne, un 24enne ed un 47enne italiani, in quanto indiziati del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Nel corso della notte tra giovedì e venerdì, gli stessi, notati dai Carabinieri della Stazione di Riccione e della Compagnia di Intervento Operativo Veneto in atteggiamento sospetto mentre bivaccavano sulla spiaggia dell’area Marano di Riccione, venivano sottoposti a controllo. Dal momento che venivano trovati in possesso di 17 pasticche di MDMA, di 5 dosi, in cristalli, della medesima sostanza, nonché di 5 dosi di cocaina, i militari decidevano di estendere la perquisizione alla stanza dell’hotel a Rimini, dove i tre stavano alloggiando. Qui, all’interno di una valigia, venivano rinvenuti ulteriori 25 grammi di cocaina, nonché materiale per pesatura e

La vice sindaca Mussoni: “Accessibilità e inclusione, socialità estili di vita salutari i principi ispiratori dell’intervento”

Prenderà il via nelle prossime settimane la prima fase di riqualificazione del parco Spina. L’atto di indirizzo, approvato dalla Giunta la scorsa settimana, prevede una serie consistente di interventi che daranno avvio a un percorso di rinnovamento che nei prossimi anni interesserà l’area dello Spina e della Pieve.   Nel dettaglio, il progetto di questa prima fase prevede di attrezzare il parco, attraverso l’installazione di una altalena nei pressi dell’ingresso del nido che andrà a sostituire quella presente ammalorata e di una nuova un’altalena dotata di un sedile a stecca e di uno inclusivo, una palestrina multifunzione, pannelli attività inclusivi, e una teleferica. Circa 30mila euro il costo dell’intervento, a cui si aggiungono anche i lavori di manutenzione alle strutture esistenti, dai giochi presenti al campo da basket.   Oltre 8mila euro, invece, i fondi destinati a opere per il miglioramento dell’accessibilità dell’area, che si sommano agli interventi di installazione di nuovi arredi, dalla fontana alla rastrelliera per bici, e alla manutenzione delle panchine esistenti.   Questa prima fase dei lavori di riqualificazione si concluderà nel 2024, mentre nel 2025 è prevista la realizzazione di una palestra all’aperto dotata di un circuito per esercizi a corpo libero e sei macchine per l’allenamento isotonico e cardio.

L’evento “La Notte del Liscio” è realizzato con il sostegno di APT Servizi Emilia-Romagna e Visit Romagna

La 9a edizione de “La Notte del Liscio”, Festival dedicato al ballo tipico della Romagna e alle sue reinterpretazioni in chiave moderna, “Ritorna a Rimini”, come suonava il valzer di Secondo e Raoul Casadei (ma anche perché Rimini è stata anche palcoscenico della prima edizione, nel 2016), all’interno della kermesse itinerante “Balamondo World Music Festival” (21-23 agosto) con la direzione artistica di Mirko Casadei, per poi approdare a Gatteo Mare, patria di “Romagna Mia”. Giovedì 22 agosto alle 21, Piazzale Kennedy si trasformerà in una insolita “balera” vista mare e vedrà l’ospite d’onore della serata, i Modena City Ramblers -gruppo per eccellenza del Combat Folk italiano- esibirsi insieme alla nuova orchestra di Mirko Casadei, la Casadei Big Band. I MCR omaggeranno il liscio con un sound originale e inedito, frutto di un mix tra sonorità ispirate alla musica popolare irlandese (che caratterizza i loro brani), e la musica popolare romagnola. Le due formazioni interpreteranno insieme i grandi classici della tradizione, in un anno speciale che celebra i 70 anni di “Romagna Mia”, brano che ha dato il via al successo del ballo romagnolo per antonomasia e che ha unito le tre generazioni dei Casadei: Secondo, lo “Strauss della Romagna”, il

La sindaca Foronchi: “Il nostro progetto vale 500mila euro ed è pensato per durare a lungo”

Al via i lavori di riqualificazione di via del Giglio. Secondo il progetto, il nuovo volto di una delle principali arterie di Cattolica, che mette in collegamento aree specifiche della città come asili nido e scuole elementari, avrà due ampi percorsi pedonali laterali, ottenuti stringendo la corsia carrabile e avanzando verso il centro della carreggiata le file delle alberature. Gli attuali 78 pini saranno sostituti da altre piante più adatte al contesto urbano con apparati radicali che non rovinino il manto stradale. Una riorganizzazione che risponde ai criteri e agli indirizzi contenuti nel piano del traffico e della mobilità sostenibile appena approvato dal consiglio comunale. “Al termine dei lavori avremo una via completamente rinnovata e finalmente percorribile in tutta sicurezza da auto, biciclette e pedoni, sia da persone con mobilità ridotta che con carrozzine – sottolineano la sindaca Franca Foronchi e l’assessore ai lavori pubblici Alessandro Uguccioni – La sostituzione dei pini è stata una soluzione sofferta, ma necessaria e inevitabile, alla quale siamo arrivati dopo aver passato al vaglio tutte le eventuali ipotesi e verificato l’inesistenza di alternative. Una decisione che chiude un percorso fatto di confronti e incontri. Abbiamo ascoltato tutte le voci. I cittadini, tra questi i residenti che da

Eraldo Pecci: “Maradona? A Napoli è stato il mio elettricista. Campionato? Inter favorita”

Quella volta in cui Diego Armando Maradona si presenta a casa di Eraldo Pecci con una televisione e si improvvisa elettricista (con successo): era la stagione 1985-1986. “Suonano alla porta di casa. Ci ero entrato dopo tre mesi di attesa per una “pittata” (un’imbiancata, ndr), sapete, i tempi di Napoli - racconta Pecci -. E’ Diego, che abitava nell’appartamento sopra al mio: si presenta in tuta con una televisione in braccio. Mi dice: sei appena arrivato, tieni questa televisione che così vedi le partite e tutto quello che vuoi. Dico: grazie Diego ma non sono capace di installarla, con le mani non sono capace di fare niente. Ai tempi andavo sempre a mangiare a casa di Bruno Giordano e Sandro Renica, le mogli mi avevano adottato, mi chiedevano anche cosa preferissi, tanto per fare capire che cosa fosse quel gruppo, quello spogliatoio. Diego insiste: dai che ti serve. Si mette d’impegno e la installa lui. Ecco, funziona. Di Diego cosa posso dire? Che è stato il mio elettricista, senza dire una bugia”. Una serata memorabile all’insegna del calcio e della storia sportiva si è svolta ieri sera in Piazzale Ceccarini a Riccione, in occasione del settimo appuntamento della rassegna culturale “Senza

Fino ad oggi già censite oltre 10mila piante sulle 35mila totali: 364 alberi a rischio caduta saranno abbattuti

L’amministrazione comunale di Riccione ha concluso nel 2024 il censimento di circa un terzo del patrimonio arboreo della città, finalizzato alla redazione del nuovo Piano del verde e alla corretta manutenzione e gestione del verde pubblico. Le prime analisi si sono concentrate sulle zone individuate come prioritarie dal Piano del rischio arboreo redatto dalla società incaricata, con l’obiettivo prioritario di garantire la sicurezza dei cittadini e degli ospiti della città, prevenendo i rischi di caduta degli alberi. Questa analisi si è resa necessaria anche a seguito di episodi di caduta di alberi verificatisi in diverse occasioni negli ultimi anni, in zone frequentate da residenti e turisti, che hanno evidenziato l’urgenza di una gestione più attenta e accurata del patrimonio verde cittadino. Il censimento, condotto con l’ausilio, attraverso Geat, di una società specializzata dotata di agronomi qualificati, ha riguardato circa 10.500 alberi, selezionati tra i 35.000 presenti sul territorio comunale. L’obiettivo era ottenere un quadro chiaro e dettagliato delle piante quanto a età, dimensioni, classificazione, posizione, ma anche stato di salute, al fine di pianificare interventi mirati e razionali, riducendo così al minimo i rischi per la popolazione. A seguito di questa analisi approfondita, sono stati individuati 364 alberi che presentano un rischio elevato

Demoliti circa 1/3 dei volumi fuori terra: da martedì 20 agosto, all'opera una nuova macchina demolitrice

I lavori all'ex questura di via Ugo Bassi procedono come da programma e per fine ottobre dovrebbero essere ultimati. Ad oggi, infatti, sono stati demoliti circa 1/3 dei volumi fuori terra. Inoltre, da martedì prossimo sarà in funzione anche una nuova macchina, con maggiori capacità demolitive, per aggiungersi come previsto dopo la prima fase in cui gli edifici sono stati spogliati di tutti gli elementi interni ed è stata improntata la demolizione dei corpi principali. A inizio settembre i volumi esistenti saranno in una fase avanzata di riduzione, così da poter cominciare ad avere una visuale libera sull’intero quadrante. Sono iniziati anche i percorsi istruttori, che evidentemente vedono coinvolta anche ARPAER, per la successiva fase in cui si andranno ad autorizzare la realizzazione dell’edilizia sociale, delle opere pubbliche nonché del supermercato e della parte di residenziale libero. È un lavoro complesso, ma tutti i soggetti coinvolti stanno lavorando con impegno per restituire riqualificata, quanto prima, un’area importante della città, anche come anteprima della rigenerazione che vedrà protagonista lo stadio Romeo Neri.

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