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2024 anno propizio per ammirare il fenomeno perchè la Luna tramonterà già alle 23

Le Perseidi stanno arrivando, lo sciame meteorico più atteso dell’anno cercherà di stupirci ancora una volta. L’osservatorio Copernico di Saludecio rimarrà aperto nelle serate dal 10 al 13 agosto, dalle ore 21:30, per seguire il fenomeno durante la sua massima attività, con il picco centrato proprio tra l’11 e il 13 agosto. Sappiamo che questo sciame chiamato delle Perseidi, prende il nome dalla costellazione che ospita il radiante, cioè il punto di ingresso dello sciame e che rimane attivo per molti giorni tra il 17 luglio e il 24 agosto. Pertanto, dopo la mezzanotte, con il Perseo ben alto nel cielo di nord-est, si potranno osservare circa 100 meteore ora, a patto che vi troviate in un luogo buio, con l’orizzonte libero da ostacoli. Il 2024 sarà un anno ancora propizio perché in quelle notti la Luna, ancora nelle prime fasi, tramonterà intorno alle 23. – Gli Astrofili del Copernico saranno sulla piana con i telescopi per raccontarvi delle meraviglie del cielo e condurvi tra le costellazioni. – Per trascorrere piacevolmente le serate al Copernico, abbiamo invitato il duo musicale Sound (e)-Scapes, un duo pianoforte e violoncello, che diffonderanno le loro melodie astrali il 10 e il 12 agosto (con inizio alle

“Non ci rimane che fare un tour guidato nella zona Nord di Rimini per ammirare le lapidi del turismo che fu”

Caro Diario, oggi ti porto nel tour guidato della Spoon River turistica Riminese, solo zona Nord perché, se parlo della zona sud poi i quattro amici del comitato sud se ne risentono. Come nel libro di E.L. Masters le lapidi del turismo raccontano l’epoca che fu e si ergono ad eterna memoria dell’epoca leggendaria della nostra riviera. Partiamo dallo scheletro incompiuto che si solleva su quello che fu il terreno di due storici hotel della zona, la Gemma di Mare e il Rolex e che da 20 anni è il monumento alle opere incompiute che ti accoglie nel paesaggio viserbellese. Di fronte, un pezzo di spiaggia recintata ospitava il mitico bar Rosa, demolito perché di “mitico” c’era sia l’abuso edilizio che le gestioni “discutibili”. Se dal monumento agli incompiuti passeggiamo verso Bellaria, superato il fu hotel Boomerang, possiamo incontrare la vecchia sala giochi, oggi semplice capannone di 100mq con tanto di eternit sul tetto e ancora più in là il ristorante La Cambusa, chiuso dopo essere stato una pizzeria, poi sushi, poi ristorante “fusion” infine nuovamente pizzeria. Subito dietro troviamo l’hotel Camay, storica pensione a conduzione familiare fino ai primi anni 2000, poi diventata con il tempo casa di tolleranza e oggi hotel

Stanno arrivando le prime rendicontazioni dei progetti missionari sostenuti dalla passata edizione del Campo Lavoro missionario

In arrivo i rendiconti dai missionari sostenuti con l'edizione 2023 del Campo Lavoro missionario. Destinati 235.727 euro. Intanto il Campo continua con tante iniziative estive e i primi preparativi per il 2025. Chiuso il bilancio dell'anno 2023, stanno arrivando le prime rendicontazioni dei progetti missionari sostenuti dalla passata edizione del Campo Lavoro missionario. Con la Grande Raccolta e le attività tutto l’anno del Campo 2023 sono stati destinati ai nostri missionari impegnati nel mondo 235.727,00 euro, distribuiti su 21 progetti. Da Gublak, un villaggio di Gumuz nel nord-ovest dell'Etiopia, dove opera la missione comboniana di Padre Corrado Masini, il primo resoconto. Nel 2023 la missione è stata sostenuta dal Campo Lavoro missionario con 10.082 euro per un intervento di emergenza: occorreva ripristinare l'elettricità dopo mesi senza corrente elettrica. Il ripristino è avvenuto nel mese di settembre 2023, ed ora ce ne arriva il rendiconto completo. Lo stesso padre Masini, nel suo rapporto di fine lavori di ottobre, ci raccontava: «Dopo mesi senza elettricità il vostro aiuto ha dato una vita nuova alla missione e ai poveri locali. Da più di un mese la strada da Addis Abeba alla missione (lunga 580 km circa) è chiusa a causa di una guerriglia scatenata dagli

Serate a ingresso libero il 12 e il 23 agosto al Bagno Giorgio 133

A Rimini Cartoon Club continua con i suoi appuntamenti. Chiusa in luglio la 40esima edizione del festival internazionale di fumetti, cartoni animati e games, proseguono le iniziative per bambini e adulti. Protagonista è Mafalda, la saggia e impertinente bambina nata sessanta anni fa dalla matita di Quino, famoso umorista argentino. Nel mese di agosto si terranno due proiezioni delle serie animate dedicate, appunto, a Mafalda, e di alcuni film del festival. Appuntamento sulla spiaggia lunedì 12 agosto alle ore 21 al Bagno 128 Novello e venerdì 23 agosto, sempre alle 21, al Bagno Giorgio 133. Le serate sono a ingresso libero. Per gli appassionati della strepitosa e ironica bimba argentina, è ancora allestita la mostra “Mafalda. Una bambina dalla parte delle donne”, curata da Cartoon Club in collaborazione con Piacere Spiaggia Rimini. Una selezione accurata di oltre 200 strisce e illustrazioni posizionate su 120 plance dai bagni 100 a 150, accompagnano l’estate riminese fino al 15 settembre. Umorismo e leggerezza nelle vignette di Quino, ma anche un’occasione rara per unire intrattenimento, cultura e riflessione. L’esposizione, infatti, mette in evidenza le battaglie di Mafalda per la parità di genere, offrendo una prospettiva unica sull’evoluzione della lotta per i diritti delle donne. Il festival Cartoon Club

Il Centro di Recupero critica il trasferimento di un esemplare ferito in un ambiente artificiale e a scopo di lucro: "Messaggio sbagliato al pubblico"

"Giù le mani dalle tartarughe marine! Centri di Recupero e GREENWASHING: una brutta faccenda": la Fondazione Cetacea insorge contro l'Acquario di Cattolica er la vicenda di una tartaruga marina che vi è stata trasferita che una tartaruga marina è stata attualmente trasferita nella struttura dell’Acquario di Cattolica per un progetto di “riabilitazione in un ambiente che le ricordi completamente quello naturale”. "Questa tartaruga - scrive Alice Pari - ricoverata da oltre 4 anni in un Centro di Recupero Tartarughe Marine (CRTM) a causa di una ferita da elica al carapace e sottoposta a detta del personale del medesimo a 11 interventi chirurgici, sembrerebbe presentare una paralisi alle pinne posteriori probabilmente causata dalla frattura della colonna vertebrale: l’idea del progetto è che la sua permanenza in una vasca dell’acquario potrebbe darle un qualche giovamento e facilitare un suo rinserimento in natura. Il progetto, che come già viene annunciato durerà un anno, prevede che (ovviamente) la tartaruga sia visibile ai visitatori del parco “sensibilizzandoli sulla conservazione delle specie in pericolo” e al contempo “avvicinerà la tartaruga al suo ambiente naturale”: viene presentato quindi come un progetto win-win, in cui vincono tutti, tartaruga, pubblico, Centro di Recupero, struttura commerciale". "Ma siamo proprio sicuri? - prosegue

L'uomo è stato individuato dalla Polizia presso un ostello

Nella mattinata del 9 agosto, personale della Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto un cittadino straniero poiché destinatario di un ordine di custodia cautelare per il reato di tentata rapina aggravata in concorso. Nello specifico, alle ore 11 circa, una volante dell’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico è intervenuta in un ostello sul lungomare di Rimini per un intervento. Scorgendo un gruppo di giovani gli agenti hanno proceduto al loro controllo, riscontrando che uno di questi era ricercato per l’esecuzione di un ordine di custodia cautelare emesso dal Tribunale di Imperia. Infatti lo straniero, insieme ad altri connazionali, due mesi fa nella città di Sanremo aveva cercato di impossessarsi di una collana d’oro indossata da un passante. La vittima, aveva opposto resistenza, ma era stata accerchiata e percossa più volte, oltre che minacciata e colpita al volto con bottiglie di vetro. L’uomo è stato accompagnato dagli agenti presso i locali della Questura e, dopo ulteriori accertamenti, trasferito presso la Casa Circondariale di Rimini.

Il primo incontro a livello emiliano-romagnolo tra i candidati alle elezioni regionali, Michele de Pascale ed Elena Ugolini, si terrà giovedì 19 settembre alle 9,30 alla Fiera di Cesena.  A organizzarlo sarà Legacoop Romagna, che metterà al centro del confronto il documento di proposte presentato nei giorni scorsi ai due candidati. Già confermata la presenza di Simone Gamberini, presidente di Legacoop nazionale. A introdurre i lavori sarà il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi. Il programma del dibattito, che è in fase di definizione insieme ai coordinatori delle due campagne elettorali, sarà caratterizzato dalle domande poste dai presidenti di alcune delle principali cooperative associate a Legacoop Romagna all’interno delle filiere di riferimento: Agroalimentare, Pesca, Balneazione, Produzione, Servizi, Sociale, Distribuzione Organizzata, Culturmedia.  In Romagna Legacoop associa 366 cooperative che sviluppano un fatturato di oltre 7 miliardi e 300 milioni e occupano 25.500 lavoratori. I soci sono 328.000 (il 30% dei romagnoli è socio di una cooperativa aderente a Legacoop). Il documento presentato da Legacoop ai candidati tocca tutti i temi principali per lo sviluppo regionale e ruota attorno a quattro parole chiave: attrattività, formazione, sistema e transizione. Le proposte sono numerose, a partire dalla richiesta di avviare il percorso per la Provincia unica di Romagna.  Una riflessione

"Parigi fallimento per l'Italia della boxe. Carini? Brutto evitare l'avversario, l'ungherese con Khelif ha fatto tre round"

I guantoni 'persi' per scommessa ('Falcinelli avrebbe voluto la medaglia

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