La Protezione Civile dell'Emilia-Romagna e ARPAE ha dirmato un'Allerta GIALLA per temperature elevate in tutte le province della Regione: "Nella giornata di domenica 28 luglio sono previste temperature massime elevate sulle aree di pianura e pedecollinari, con valori superiori a 38 gradi". Domani infatti si prevede il picco del caldo e del secco, con un significativo aumento delle temperature che potrebbero raggiungere i 37-39 gradi nelle zone interne, mantenendosi comunque piuttosto asciutte. A partire da domenica sera, l’afflusso di aria secca terminerà, permettendo l’ingresso di umidità dal largo dell’Adriatico durante la notte. Questo porterà a livelli di umidità piuttosto elevati che ci accompagneranno all’inizio della nuova settimana. Roberto Nanni • Tecnico Meteorologo AMPRO Meteo Professionisti • Certificato dal World Meteorological Organization DTC-TMT-004-19 • Divulgatore scientifico • Consulente ambientale
Una nuova area di instabilità, la perturbazione atlantica numero 7 del mese di luglio, sta per varcare l’arco alpino determinando nelle successive 24-36 ore l’innesco di forti temporali lungo il nostro Stivale. Nello specifico, dopo una mattinata trascorsa tutto sommato all’insegna del bel tempo, nel corso della seconda parte di domenica 21, soprattutto tardo pomeriggio e sera, una convergenza tra vento da sud-ovest secco discendente dagli Appennini e lo Scirocco molto umido in risalita dall’Adriatico, potrà attivare in Emilia-Romagna isolate celle temporalesche anche forti con il rischio di grandine di medie/grosse dimensioni, locali nubifragi e forti raffiche di vento. Tutto ciò potrebbe essere solo un preludio al peggioramento che avverrà poi durante la notte e la mattinata di lunedì 22, poiché questi fenomeni vengono previsti coinvolgere in maniera più estesa anche Romagna e Marche con intense piogge concentrate (anche con grandine di piccole/medie dimensioni) ma con maggior pericolosità legate soprattutto alle forti raffiche di vento (downburst) che in questo caso potrebbero investire diffusamente le aree costiere. L’ondata di calore, estenuante per intensità e durata (ricordiamo il suo esordio nel weekend del 6-7 luglio), si interromperà ovunque tra giovedì 25 e venerdì 26 con temperature che, in val padana e sul versante adriatico,
La Protezione Civile dell'Emilia Romgna e ARPAE hano diramato un'Allerta GIALLA per temporali nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini. Speiga il bollettino: "Nella prime ore di sabato 20 luglio il transito di un'onda depressionaria in quota potrà determinare sulla pianura del settore centro-orientale e sulla costa lo sviluppo di temporali localmente intensi, con probabili grandinate, frequenti fulminazioni e raffiche di moderata o forte intensità; nel proseguo della giornata ulteriori sviluppi di celle temporalesche sono attesi invece sulle aree appenniniche centro-orientali con effetti associati". Le previsioni di ARPAE per la Provincia di Rimini: L'anticiclone mostra i segni di cedimento per il progressivo avvicinamento del primo di due passaggi instabili previsto raggiungere il basso Veneto e la Romagna durante la notte e le prime ore di sabato 20 con piogge e temporali localmente intensi, comunque in attenuazione nelle prime ore della mattinata. Giornata, quella di sabato, che poi trascorrerà poco nuvolosa con qualche disturbo relegato in Appennino, il tutto in un contesto di ventilazione debole e il mare tra il poco mosso e mosso. Domenica, inizialmente soleggiata ma con un progressivo aumento della nuvolosità pomeridiana a causa dell'arrivo di una nuova perturbazione atlantica, questa volta più intensa, che porterà diffuso maltempo
Siamo alle prese con una nuova ondata di caldo, la più rilevante di questa stagione estiva per durata, estensione e intensità visto che probabilmente proseguirà fino al 24-25 luglio: investendo diverse regioni del Mediterraneo centro-meridionale e insistendo con maggior determinazione su Balcani ed Europa orientale. Tutto ciò viene causato dall’espansione del promontorio subtropicale dal continente africano che, trascinando masse d’aria roventi, continuerà a mantenere la sua roccaforte ben salda sul nostro Paese garantendo tempo stabile e molto assolato e sopratutto con temperature in ulteriore aumento. Caldo e afa accentueranno il disagio bioclimatico in particolar modo nelle città di pianura e di valle dell’Emilia orientale e della Romagna ove saranno possibili il raggiungimento di picchi anche oltre i 38 gradi, mentre lungo le coste il regime delle brezze placherà leggermente la calura intensa mantenendo le temperature attorno a 32-34 gradi. Anche le temperature notturne si faranno sentire con minime all’alba che resteranno per lo più sopra i 20 gradi e in molti centri urbani intorno ai 25 gradi. Le caratteristiche anomale della massa d’aria giunta sull’Italia sono evidenti anche osservando la quota raggiunta dallo zero termico, che sulle Alpi si spinge fino a 4200/4400 metri. Tuttavia, per quanto si tratti di una situazione
La Protezione civile dell'Emilia-Romagna e ARPAE hanno diramato un'ALLERTA GIALLA per temporali in tutte le province della Regione: "Per la giornata di mercoledì 3 luglio, su tutto il territorio regionale sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali di forte intensità, in attenuazione dalla serata, con possibili effetti e danni associati". Per la giornata di domani 4 luglio l'ALLERTA GIALLA sarà limitata alla sola Romagna: "Per la giornata di giovedì 4 luglio sono previste condizioni di residua instabilità nelle prime ore della notte sul settore orientale della regione dove saranno possibili rovesci o temporali sparsi, localmente di forte intensità, con possibili effetti e danni associati. I fenomeni sono previsti in esaurimento nella prima mattina". Condizioni meteo ancora instabili sull’Italia, alle prese oggi con la seconda perturbazione di luglio. Nel corso di questo mercoledì 3 luglio i suoi effetti si faranno sentire con il rischio di fenomeni localmente intensi. Piogge, temporali e vento forte proseguiranno in Emilia-Romagna accompagnati da un nuovo impulso proveniente dal Nord-Atlantico. L’afflusso di correnti più fresche nordoccidentali sarà artefice anche di un apprezzabile ridimensionamento delle temperature. Da Giovedì 4 si profila una nuova rimonta dell’alta pressione delle Azzorre, non prima, però, aver portato qualche rovescio tra la notte e il
Ci troviamo in una situazione molto anomala rispetto al periodo estivo, condizionata da un blocco anticiclonico sul Nord Europa e il Mediterraneo alle prese con una lacuna barica dove staziona, da domenica, un vortice di bassa pressione. Lo stesso continua a influenzare il tempo su gran parte delle nostre regioni, mantenendole avvolte in un’atmosfera molto instabile. Così, nelle prossime 48 ore, si attendono ancora rovesci e temporali localmente intensi, soprattutto al Centro-Nord, con criticità che la Protezione Civile prospetta in diverse aree. Da giovedì 27 tempo in miglioramento e caldo in aumento La depressione è comunque in lento esaurimento, da giovedì, infatti, una spinta più dinamica proveniente dall’Atlantico la sposterà verso l’Europa orientale in via definitiva. Dopo la fase molto instabile in atto, l’anticiclone Nord-africano proverà un nuovo tentativo di rimonta sull’Italia, con il Centro-sud nel mirino seguito da un’ennesima ondata di caldo intenso. Dopo il crollo delle temperature che ha fatto scendere i termometri sotto le medie stagionali, da mercoledì, e ancor meglio da giovedì, la situazione atmosferica diventerà via via meno instabile e le temperature torneranno nuovamente a crescere anche al Nord, seppur restando ancora una volta ai margini della massa d’aria sahariana senza picchi particolari, ma associate a
Con la perturbazione n.8 che tra oggi, venerdì 21, e domani, sabato 22, farà da apripista ad un parziale peggioramento, si conferma la fine dell’ondata di caldo africano e un meteo più movimentato. Di fatto un vortice depressionario in discesa dalle isole britanniche punterà il Nord Italia nel corso del weekend e si isolerà tra il Nordovest e l’alto Tirreno a inizio della prossima settimana, posizionandosi lungo il fianco destro dell’anticiclone. Tutto ciò penalizzerà il tempo delle nostre regioni settentrionali dando origine ad un’intensificazione dell’instabilità e un netto ridimensionamento delle temperature. In particolare, già dalle prime ore di domenica 23, potremo assistere a rovesci temporaleschi sui settori emiliani che, col passare delle ore, si estenderanno all’intero territorio regionale divenendo diffusi e assumendo localmente carattere di forte intensità anche grandinigeni. Dall’inizio della nuova settimana risentiremo maggiormente degli effetti di una relativa area di bassa pressione in movimento verso sud che farà affluire aria oceanica più fresca in Emilia-Romagna e rinnovando nuovi impulsi precipitativi con il rischio di rovesci o veri e propri nubifragi. Anche se da mercoledì 26 la tendenza sembra propendere per un graduale miglioramento, al momento non si profilano nuove rimonte anticicloniche e le condizioni meteo resteranno incerte anche nei giorni
Polveri in sospensione e coperture alte e stratificate in transito come previsto. Nelle prossime ore riceveremo qualche occhiata di sole "pallido" lungo le coste. Tuttavia, nei prossimi giorni, ci attendiamo della nuvolosità prevalentemente stratificata con degli addensamenti più consistenti che potranno dar luogo a rovesci e/o temporali sparsi nelle ore pomeridiane/ serali, più probabili sui settori centro-orientali della regione. Precipitazioni assenti sul resto del territorio. Temperture quasi stazionarie, con minime comprese tra 20 e 23 gradi e massime comprese tra 27 e 34 gradi con punte anche di 37-38 gradi nei momenti di maggior schiarite. Condizioni di disagio bioclimatico elevato in pianura. Questa fase stabile e calda dovrebbe terminare nel fine settimana per il graduale cedimento della struttura anticiclonica. Avremo certamente un moderato calo termico accompagnato anche da instabilità sparsa nei giorni successivi ma resta da chiarire ancora l'entità di eventuali piogge e temporali. [video width="638" height="642" mp4="https://www.chiamamicitta.it/wp-content/uploads/2024/06/2769b319-4b85-43f5-ab6d-5dac40f4a4d4.mp4"][/video] Roberto Nanni • Tecnico Meteorologo AMPRO Meteo Professionisti• Certificato dal World Meteorological OrganizationDTC-TMT-004-19• Divulgatore scientifico • Consulente ambientale https://meteoroby.com/ +39 347 24 61605