Accoltellata dall’ex compagno Stefano Del Re. Così potrebbe essere morta Lorena Vezzosi, la 51 enne che con l’ex coniuge dal 2018 viveva a Santarcangelo (anche se i due da qualche tempo erano separati).
Ecco cosa sembrerebbe confermare l’autopsia eseguita questa mattina all’ospedale Maggiore di Cremona. Il femminicidio sarebbe avvenuto presumibilmente già a Sant’Arcangelo di Romagna, in provincia di Rimini, dove i coniugi separati abitavano, oppure durante il tragitto dal Riminese verso il Casalasco, territorio di cui erano originari. La coppia era stata trovata morta nella sua auto finita nel fiume Po giovedì 4 luglio notte a Casalmaggiore.
Dunque Lorena Vezzosi al momento dell’inabissamento era già morta. A ucciderla un fendenteì fatale, parrebbe al cuore. La donna è stata ritrovata senza vestiti, con indosso sola la biancheria intima, un altro degli aspetti che l’inchiesta dovrà chiarire.
Gli inquirenti avevano subito indagato per omicidio-suicidio. Le immagini delle telecamere mostrano la donna inerme nell’abitacolo prima che la vettura finisca in acqua e l’uomo che poi cerca di salvarsi aggrappandosi a una barca con la mano fuori dal finestrino. A far sospettare gli inquirenti il fatto che il rapporto si fosse incrinato negli ultimi mesi.
Qui la loro abitazione era posta sotto sequestro e si è subito indagato anche su alcune presunte macchie di sangue rivenute al piano terra.
Da una prima ricostruzione, l’auto ha imboccato una rampa che porta sull’argine del fiume e poi, per cause ancora al vaglio dei carabinieri, è finita nel Po dopo un volo di alcuni metri. Successivamente sono state vagliate dagli inquirenti le telecamere di una polisportiva della zona.