Home___primopianoBasket, Rimini va a vincere a Piacenza 87-89

Marini segna alla sirena e per RBR è la seconda vittoria consecutiva


Basket, Rimini va a vincere a Piacenza 87-89


2 Ottobre 2024 / Redazione

Serie A2 Old Wild West – seconda giornata

Assigeco Piacenza-Rivierabanca Rimini 87-89 (25-26, 48-47, 70-77)

ASSIGECO: Bradford 27, Grimes 17, Suljanovic, Manzo, D’Almeida 6, Querci 11, Fiorillo, Bonacini, Serpilli 13, Bartoli 8, Filoni 5. All.: Salieri.

RIVIERABANCA: Anumba 2, Grande 21, Tomassini 11, Masciadri 6, Marini 17, Bedetti, Robinson 3, Johnson 10, Simioni 6, Camara 13. All.: Dell’Agnello.

Era già stato mattatore nel match d’esordio con 22 punti. Ma nel 2° turno fa ancora di più: Pierpaolo Marini sullo scadere di partita va a infilare il canestro della vittoria che vale l’89-87 per la Rivierabanca Rimini sull’Assigeco Piacenza. Dopo il successo casalingo con l’Apu Udine, i biancorossi di coach Sandro Dell’Agnello trovano anche il primo hurrà in trasferta: è l’ex Trapani, ormai già beniamino indiscusso del popolo del Flaminio, a infilare il tiro della disperazione che vale i due punti. Con Gerald Robinson fuori nei minuti decisivi a causa di un affaticamento alla gamba che verrà valutato nelle prossime ore, la Rivierabanca riesce comunque nell’impresa dopo aver condotto per ampi tratti la cronologia del match sorretta soprattutto da una precisione chirurgica dalla lunga distanza. L’Assigeco si dimostra squadra ostica e che non molla mai: ma la sua rimonta si ferma sull’87 pari con la tripla di Bradford. Poi è Marini show. Da segnalare, pur in un turno infrasettimanale, la presenza in trasferta di una cinquantina di tifosi riminesi in estasi che si godono cinque uomini in doppia cifra e un Ale Grande in formato 21 punti.

Quintetto tipo per Salieri con Bartoli, Bradford, Filoni, Serpilli e Grimes. Dell’Agnello replica con lo stesso starting five d’esordio composto da Tomassini, Marini, Anumba, Johnson e Simioni. La apre Bradford con la tripla, poi Grimes per il 5-0. L’assigeco prova a dettare il ritmo, ma gli ospiti trovano subito triple pesanti con Marini e Tomassini, più 2 punti in post basso di Johnson per il 9-8. A 6’19 sul 13-8 (Bartoli) coach Dell’Agnello si rifugia in time out ed è propiziatorio: dopo una velenosa palla persa da Camara, un passaggio bowling di Robinson consente a Masciadri di capitalizzare dall’angolo il 21-18. E’ Camara con il 2+1 a impattare 21-21 a 2’12. Si segna tanto e sale nel finale di frazione il professor Grande: suoi cinque punti in fila consentono ai romagnoli di chiudere sopra 25-26.

Al 10’ Rivierabanca gongola con un 5/7 da tre, Piacenza si difende con un 11/13 da due.
Partita equilibrata e dal ritmo vivace. Il secondo quarto si apre con una nuova bomba di un Grande on-fire. Rimini sbaglia poco, Robinson fa il metronomo, mentre Marini, Grande e Tomassini in assetto caccia bombardieri spingono i biancorossi fino al 33-40. A 4’36 con Johnson la Rivierabanca tocca anche il +6 (38-44 con Johnson). Ma l’Assigeco non tarda a trovare le contromisure: Serpilli con la tripla del -1 (43-44) a 2’35, poi il 2+1 di Bradford per il 46-44. E’ grazie a una tripla di Masciadri che il primo tempo si chiude con le squadre a contatto 48-47. Rimini si diletta ancora con un 10/16 da tre.

Si riparte con la Rivierabanca in striscia, parziale di 12-0 e l’ennesima tripla di Grande a 6’40 fa toccare il +11 riminese 48-59. In balia degli eventi, l’Assigeco si sblocca con una tripla dall’angolo di Filoni per il 51-59. Ma Rimini continua a tenere il pallino del match: Rbr si fa cullare da Marini, poi Camara va a inchiodare una schiacciata volante da video game per il 58-66. Ancora Marini in contropiede, dopo palla recuperata, per il +10 (58-68) a 2’52. Grande prosegue a bombardare imperterrito, la sua quinta tripla vale il +11 (60-71). E’ Bradford a provare a ricucire il gap, con il quarto che termina 70-77 per gli ospiti.

La Rivierabanca sembra ampiamente in controllo fino al 72-81 di Simioni, poi però l’Assigeco si dimostra squadra che non molla mai e tenta la rimonta. A 5’41 dal gong è Querci a infilare la tripla che vale il 77-81, qui Rimini inizia a sentire il fiato sul collo. Bradford ancora per il -2 (79-81) a 4’34”. Si va nel finale sul punto a punto: 2/2 Tomassini, ancora Bradford 81-83. Ma Grande infila a 2’10 un canestro cruciale. A 1’50 Serpilli per il -1 (84-85), con Piacenza che getta alle ortiche la palla del vantaggio. Si gioca di nervi, con coach Dell’Agnello costretto a rinunciare a Robinson nei minuti finali: 84-87 Camara dalla lunetta, a 21” tripla di Bradford per il pari (87-87), ma sull’ultima azione Marini è glaciale e con un guizzo da grande campione dice 87-89 con Rimini che espugna il Palabanca.

(https://www.rinascitabasketrimini.it/)