HomePoliticaBellaria: avviato il progetto “L’è méjl”. Le nuove tecnologie spiegate alla terza età

L’iniziativa è finanziata dal progetto “Lavorare in rete” della Regione Emilia Romagna


Bellaria: avviato il progetto “L’è méjl”. Le nuove tecnologie spiegate alla terza età


22 Febbraio 2024 / Redazione

Sostegno alla fragilità, inclusione e aiuto reciproco: c’è questo e tanto altro nella bella iniziativa avviata da qualche giorno al Centro Sociale Alta Marea di via Carducci, dal titolo eloquente quanto ironico “L’è méjl”.

 

Un’iniziativa che va a integrare ulteriormente il pacchetto di servizi che la Città di Bellaria Igea Marina mette a disposizione della terza età, con particolare riferimento all’utilizzo delle nuove tecnologie e al contrasto al digital divide. Con queste finalità, presso i locali del centro sociale, dal lunedì al venerdì dalle 13.30 alle 16, i fruitori abituali della struttura ma anche chi vorrà frequentarla per l’occasione potranno ricevere nozioni e informazioni preziose su varie attività che si svolgono prevalentemente con computer e smartphone: da come scattare e condividere fotografie alla comunicazione con figli e nipoti a mezzo delle piattaforme più recenti, dall’interlocuzione con il proprio medico alla stesura e l’invio di email, fino ai pagamenti online, ad esempio delle utenze.

 

Ciò che rende il progetto ancora più speciale, è il fatto che a tenere le “lezioni” presso il centro sono alcuni giovani della Società Cooperativa Sociale Onlus New Horizon, partner dell’iniziativa insieme a ANCeSCAO A.p.s.: ragazzi con disabilità motoria che, generosamente, hanno accettato di mettere al servizio della causa il proprio tempo e le proprie competenze.

 

L’iniziativa, aperta a tutta la cittadinanza e finanziata dal progetto regionale “Lavorare in rete” finalizzato all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, è stata inaugurata gli scorsi giorni alla presenza tra gli altri del Sindaco Filippo Giorgetti e del Presidente di Alta Marea Renato Gosti; le attività sono al momento programmate sino a inizio della stagione estiva, con l’obiettivo comunque di dare continuità anche nei mesi successivi a questo bell’esempio di inclusione e senso di comunità.

 

Si ricorda infine che, giovedì 7 marzo dalle 15 alle 16, gli stessi locali di via Carducci accoglieranno un nuovo appuntamento del corso di digitalizzazione per la terza età promosso in collaborazione con ADA – Associazione per i Diritti degli Anziani ODV: nell’occasione, si parlerà in particolare dello SPID e di tutte le opportunità offerte dall’utilizzo dell’identità digitale.