Un cameriere di 47 anni di Avellino, che lavorava come cameriere in un hotel di Bellaria Igea Marina è morto colpito da una infezione partita da una ferita al piede.
Secondo una prima ricostruzione da parte dei sanitari del Bufalini di Cesena dove il 47enne era stato ricoverato si tratterebbe di una sepsi che partita dalla ferita al piede ha collassato un organo vitale, in questo caso i polmoni provocando una grave polmonite che ha portato alla morte.
La sepsi o setticemia è una sindrome clinica caratterizzata da un’abnorme Risposta Infiammatoria Sistemica (SIRS), messa in atto dall’organismo in seguito al passaggio nel sangue di microrganismi patogeni provenienti da un focolaio sepsigeno.
In questo caso, secondo i medici hanno influito anche le basse difese immunitarie del cameriere che le analisi hanno messo in evidenza. Il 47enne non aveva avuto nei giorni precedenti al collasso nessun particolare sintomo che lasciasse pensare ad una situazione di tale gravità. I colleghi di lavoro ricordano che si lamentava solo di un po’ di stanchezza alle gambe. Tutto è precipitato nella giornata di sabato quando l’uomo ha perso conoscenza nell’hotel di Bellaria. Immediato il trasporto a Bufalini di Cesena dove, nonostante gli sforzi dei medici è deceduto.
