HomePoliticaBellaria: la visita del Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo

Alla presenza i sindaci di Casteldelci, Coriano, Gemmano, Novafeltria, Riccione, San Leo, Sarsina e Verucchio


Bellaria: la visita del Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo


8 Novembre 2024 / Redazione

Nella giornata di oggi, il Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo è stato gradito ospite della nostra città, protagonista di un incontro avvenuto presso la sala del Consiglio comunale di piazza del Popolo. In questa location istituzionale per eccellenza, il Ministro è stato accolto da Filippo Giorgetti, il quale oltre ad essere Sindaco di Bellaria Igea Marina è stato recentemente nominato Vice Presidente Vicario Regionale Anci, intrattenendosi per più di un’ora con una rappresentanza della Giunta, del Consiglio e del corpo dipendente comunale, alla presenza anche di sindaci e amministratori dei comuni di Casteldelci, Coriano, Gemmano, Novafeltria, Riccione, San Leo, Sarsina e Verucchio, presenti per l’occasione. In un clima estremamente cordiale e collaborativo, con grande disponibilità il Ministro ha condiviso riflessioni e spunti su presente e futuro degli enti locali, soffermandosi su alcuni aspetti chiave che riguardano le piante organiche in un’ottica di piena valorizzazione del merito nel contesto organizzativo; obiettivo a cui rispondono in primis la nuova direttiva in materia di misurazione e valutazione della performance dei dipendenti pubblici, voluta e firmata da Zangrillo, ed in generale il dibattito in corso su temi quali TUEL, formazione e priorità strategiche dei comparti territoriali.

Tra i temi toccati oggi, proprio la formazione dei dipendenti, la digitalizzazione, lo snellimento della burocrazia, merito, criteri di premialità e progressioni professionali, ma anche il percorso intrapreso dal Governo per l’accorciamento della durata delle procedure concorsuali e la sfida rappresentata da una Pubblica Amministrazione che può e vuole essere più attrattiva verso i giovani: per una macchina pubblica italiana più vicina a cittadini e imprese, più moderna e al passo con i tempi a partire dal livello di preparazione e motivazione dei suoi interpreti.