HomeCulturaBiblioteca Gambalunga, oltre 150mila accessi in un anno e oltre 80 mila libri in prestito

140 gli eventi dedicati alla lettura e alla cultura contemporanea. Il bilancio dell’attività 2023


Biblioteca Gambalunga, oltre 150mila accessi in un anno e oltre 80 mila libri in prestito


11 Gennaio 2024 / Redazione

Il consuntivo sull’anno appena trascorso racconta una Biblioteca Gambalunga molto partecipata e in grande movimento. Il percorso di candidatura a Capitale italiana per la cultura 2026, la grande adesione al Patto per la Lettura e il moltiplicarsi delle iniziative per tutte le fasce di pubblico descrivono l’importante lavoro svolto affinché i libri e la lettura siano protagonisti dell’offerta culturale della città.

Nell’anno appena trascorso la Biblioteca Gambalunga ha offerto i suoi servizi a oltre 150.000 persone (+16% rispetto al 2022). Sono stati dati in prestito 81.934 libri (+19 % rispetto al 2022). Per gli appassionati di classifiche il libro più prestato del 2023 è ancora “Cambiare l’acqua ai fiori” della scrittrice francese Valerie Perrin, seguito da una terna che vede Marco Missiroli con “Avere tutto” alla pari con “I leoni di Sicilia” di Stefania Auci e La vita intima di Niccolò Ammaniti. Holly Jackson rimane la scrittrice preferita dagli adolescenti che frequentano la Sala Holden: i titoli della trilogia “Come uccidono le brave ragazze” risultano posizionati nei primi quattro posti insieme a “Fabbricante di lacrime” di Erin Doom. Alla Biblioteca Ragazzi i tre libri più richiesti sono stati: Io sono foglia di Angelo Mozzillo e Marianna Balducci, “Sono io il più forte!” di Mario Ramos e, “Posso guardare nel tuo pannolino?” di Guido van Genechten. È una donna la più forte lettrice dell’anno 2023 con 275 libri presi a prestito.

Alla lettura, ai libri, alla conoscenza della storia della città e della cultura contemporanea sono stati dedicati 140 eventi tra laboratori di lettura, presentazioni con gli autori, conferenze, mostre e concerti, partecipati complessivamente da oltre 12000 persone. La tappa riminese dello Stregatour, le mostre fotografiche di Amedeo Montemaggi e Italo Di Fabio, i suggestivi percorsi fotografici sulla spiaggia e le conferenze dalla quattordicesima edizione di “Biblioterapia” sono stati gli eventi più seguiti. La rassegna “Libri da queste parti” ha portato davanti al pubblico oltre 70 protagonisti della ricerca letteraria, storica e storico-artistica del nostro territorio.

All’insegna del tutto esaurito tutte le iniziative rivolte a bambini e ragazzi e le visite guidate alle Sale antiche, che non hanno mancato di suscitare meraviglia negli oltre 2000 visitatori che le hanno attraversate nel corso dell’anno. Le collezioni storiche librarie e documentarie hanno attirato anche quest’anno l’interesse dei ricercatori, sono stati 5620 i documenti, manoscritti, periodici storici, libri antichi, fotografie dati in consultazione nel 2023. Allo stesso tempo si è lavorato per conservare e rendere disponibili materiali sempre più nuovi e originali inaugurando tra l’altro una nuova sezione dedicata ai Fumetti e Manga per aprirsi e accogliere un pubblico sempre più vario.

L’utilizzo delle piattaforme web e social per raggiungere pubblici diversi e far conoscere Rimini e la Gambalunga ai navigatori della rete è premiato da un dato di copertura della pagina Facebook di 188623 persone raggiunte, mentre sono 20577 le pagine viste sul sito Internet. Dopo Facebook, Instagram e YouTube la Gambalunga approda anche su Spotify con la produzione di podcast dedicati al racconto della guerra a Rimini a 80 anni da quegli eventi.

Fondamentale rimane il rapporto con la scuola e l’Università, rafforzato dall’adesione di tante scuole al Patto per la lettura. Da ottobre ad oggi oltre 200 classi e quasi cinquemila bambini e ragazzi delle scuole primarie e superiori hanno preso parte agli incontri a loro dedicati. Ѐ continuata con successo l’iniziativa “Libri in cargo bike” per portare direttamente a scuola i libri della biblioteca verso le scuole. Si rinsalda anche la collaborazione con l’Università degli Studi di Bologna, con progetti e ricerche comuni ma anche con sinergie e condivisione di servizi, tanto che la Gambalunga è stata scelta per il secondo anno consecutivo come sede di Almafest, la festa annuale di accoglienza delle matricole.

Sono stati 2706 i libri che hanno viaggiato gratuitamente tra le biblioteche di Ravenna, Forlì, Cesena, Cesenatico, Cervia, Faenza e Lugo decretando il grande gradimento del servizio di prestito intersistemico gratuito. Attraverso il prestito interbibliotecario e il Document Delivery sono state 1288 le richieste arrivate e partite da Rimini verso la comunità nazionale e internazionale degli studiosi e dei ricercatori; 54.468 è invece il numero delle richieste di informazioni complessivamente gestite via e-mail, telefono e in presenza.

Sono 3.529 i nuovi libri entrati in biblioteca, di cui 472 per la biblioteca ragazzi, acquistati anche con l’importante sostegno dei mecenati della Gambalunga attraverso Art bonus, e coi fondi resi disponibili dal Ministero della Cultura. Sono ora 395.398 i volumi conservati dalla Biblioteca a disposizione per lo studio e la lettura.

Numeri che raccontano l’impegno per rendere la cultura, e la lettura in particolare, una pratica sociale diffusa, favorendo il piacere di leggere e stimolando lo sviluppo di pensiero critico delle persone. Una conferma della vitalità della doppia anima di questa storica istituzione, luogo di cultura contemporanea e luogo simbolo dell’identità cittadina, luogo d’incontri e di creatività, di ricerca e sperimentazione di nuove narrazioni e nuovi usi creativi del rilevante patrimonio culturale storico della comunità.