Bonaccini, Governo colpisce i comuni virtuosi, sembra sabotaggio
27 Maggio 2024 / Redazione
La scelta del Governo di tagliare risorse ai Comuni che più stanno spendendo i fondi del Pnrr è, prima ancora che sbagliata, davvero incomprensibile”.
Lo scrive, su suo profilo Facebook, il presidente della Regione Emilia-Romagna e del Pd, Stefano Bonaccini secondo cui la mossa dell’Esecutivo sembrerebbe un “sabotaggio” del Pnrr.
“Tra poco più di due anni – osserva – dovremo rendicontare 200 miliardi di investimenti fatti e in caso contrario dovremo restituirli a Bruxelles.
E il Governo cosa fa per accelerare? Colpisce proprio quei Comuni e quelle Province che più sono impegnati in questo sforzo titanico. È come mettere un disincentivo e una penalizzazione a chi più fa”.
Di fatto, argomenta Bonaccini, “Comuni e Province ci chiedono di supportarli in questa stagione straordinaria di investimenti pubblici e la destra taglia loro le gambe. Ma a che gioco stiamo giocando? Ho la sensazione che si stia perdendo la bussola.
Spero correggano immediatamente, come hanno dovuto fare per altri provvedimenti recenti, annunciati e poi ritirati. È come se non ci fosse una direzione di marcia, ogni ministro procede in ordine sparso”.
A tale riguardo, commenta il presidente emiliano-romagnolo, “ancora l’altro giorno ricordavo questo paradosso: a gennaio ci hanno proposto di utilizzare 1,2 miliardi di euro non spesi del Pnrr per investirli nella ricostruzione della Romagna alluvionata. Vennero addirittura ad annunciare la cosa Meloni e Von der Leyen a Forlì. Io dissi: benissimo ma facciamo presto, perché ci chiedete di spendere in meno di tre anni quello che non siete riusciti a spendere altrove avendo a disposizione cinque anni. Ebbene – prosegue Bonaccini – da allora sono passati quasi cinque mesi e non abbiamo più saputo nulla. Il rischio è perdere anche quei soldi. Ho come la sensazione che qualcuno voglia sabotare da dentro la riuscita del Pnrr – conclude – facendo perdere all’Italia una montagna di miliardi”.
“Dopo la spending review che fa cassa solo sui comuni virtuosi, ora si sono inventati un taglio strutturale di spesa corrente per i comuni che hanno a disposizione più quote Pnrr per gli investimenti. Un mostro amministrativo e politico perché ci tolgono soldi che ci hanno già dato e penalizzano i cittadini, perché tagliando la spesa corrente si tagliano i servizi comunali”. Lo dice il sindaco di Bologna, Matteo Lepore.