Home___primopianoBora e mareggiate, allerta arancione in Romagna e Appennino emiliano

Temperature basse con gelate notturne almeno fino a metà settimana ma fino a sabato non sono previste precipitazioni


Bora e mareggiate, allerta arancione in Romagna e Appennino emiliano


12 Gennaio 2025 / Redazione

La Protezione Civile e ARPAE hanno diramato un’Allerta ARANCIONE per vento nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini; per stato del mare nelle province di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini
Allerta GIALLA per vento nelle province di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, per stato del mare nella provincia di Ferrara; per mareggiate nelle province di Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini.

Spiega il bollettino: “Nella giornata di lunedì 13 gennaio è prevista un’intensificazione della ventilazione nord-orientale, con venti di burrasca forte (75-88 km/h) sul crinale appenninico centro-occidentale e sulla fascia costiera meridionale e di burrasca moderata (62-74 km/h) sui rilievi romagnoli e sulla fascia costiera settentrionale. Sono possibili, in generale, anche raffiche di intensità superiore. E’ previsto mare da molto mosso sotto costa ad agitato al largo, con altezza dell’onda attorno ai 3 metri sul settore settentrionale e fino a 4 metri su quello meridionale. Le condizioni del mare sotto costa potranno generare localizzati fenomeni di erosione del litorale. Si segnala inoltre la possibilità di deboli nevicate sull’Appennino romagnolo”.

Le previsioni di ARPAE per la Provincia di Rimini:


Tendenza del tempo prevista da ARPAE in Emilia-Romagna da mercoledì 15 a sabato 18 gennaio:

“Flussi settentrionali, associati alla progressiva espansione di un promontorio di alta pressione sull’Europa centrale, manterranno condizioni di tempo stabile per tutto il periodo. Il cielo sarà prevalentemente sereno o poco nuvoloso, salvo nuvolosità in transito e locali addensamenti sul settore orientale. Le temperature tenderanno progressivamente a risalire da metà settimana, ma con ancora possibili gelate durante la notte e primo mattino nelle aree rurali”.

(immagini da Roberto Nanni)