Brigante o patriota? Arriva il libro “Martignone. Ferocissimo uomo!”
3 Maggio 2024 / Redazione
Martignone (Martino Manzi detto in dialetto Martignòn, nato a Casalecchio di Sopra di Perticara il 15 febbraio 1836) è uno dei personaggi più emblematici e controversi di tutta la Valmarecchia.
Capo sorvegliante nella miniera di Perticara, nel 1859 si arruola insieme ad altri compaesani perticaresi come volontario nella Seconda guerra di indipendenza, al ritorno dalla quale diventò un esponente influente del partito democratico repubblicano.
Fu il principale sospettato dell’efferata uccisione di tre carabinieri a San Donato (S.Agata Feltria) il 15 settembre 1872, senza però mai essere processato. La sua latitanza, favorita pare dai sodali minatori mazziniani delle miniere vicine, terminò però nel sangue in un’imboscata a Serra di Tornano.
A 60 anni dalla chiusura della miniera di Perticara e per celebrare quell’epopea, sabato 4 maggio 2024, alle ore 9,45 nella Sala Convegni
del Museo Sulphur di Perticara (Rn) verrà presentato il libro Martignone. Ferocissimo uomo! (edito da il Ponte Rimini) che racconta le vicende di questo personaggio e quelle della Buga, la storica miniera di zolfo di Perticara. Anche per scandagliare alcuni aspetti di quel complesso, difficile , non di rado violento mondo delle miniera di zolfo.
Dopo i saluti del presidente Pro Loco, Cesare Bianchi, del sindaco di Novafeltria Stefano Zanchini e del presidente della Provincia di Rimini Jamil Sadegholvaad, seguiranno gli interventi di Edoardo Turci (Accademia dei Filopatridi) e del presidente Parco dello Zolfo Carlo Evangelisti.
Saranno presenti gli autori del volume: Lorenzo Valenti (già sindaco di Pennabilli, avvocato e indagatore di temi politico-sociali di storia contemporanea dell’appennino romagnolo e marchigiano) e Franco Vicini (già sindaco di Sant’Agata Feltria, ricercatore storico e specializzato nella storia del periodo risorgimentale).
Ingresso libero.
Martignone. Ferocissimo uomo!
di Lorenzo Valenti e Franco Vicini
Prefazione: Edoardo Turci
Postfazione: Carlo Evangelisti
edizioni ilPonte Rimini