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La camera di commercio: "Pesano istruzione e spese per servizi sanitari e salute"


Cala l’inflazione in Italia e in Regione, ma non a Rimini


2 Ottobre 2024 / Redazione

Sulla base dei dati ISTAT, elaborati dall’Osservatorio economico e sociale della Camera di commercio della Romagna, nel mese di agosto si rileva un’inflazione relativamente alta in provincia di Rimini. Nel confronto regionale e nazionale, l’aumento dei prezzi risulta essere superiore nel riminese; stessa dinamica che si riscontra anche nell’intero periodo gennaio-agosto 2024. Nel dettaglio, nei primi otto mesi scendono i prezzi delle comunicazioni e dei beni energetici mentre si registra un aumento negli altri capitoli di spesa.

 

A livello nazionale, nel mese di agosto l’inflazione scende a +1,1% da +1,3% del mese precedente, soprattutto a causa dell’ampliarsi della flessione dei prezzi dei Beni energetici su base tendenziale (-6,1% da -4,0% di luglio), nonostante le spinte al rialzo registrate nel settore regolamentato. Nel comparto alimentare, i prezzi mostrano un rallentamento del loro ritmo di crescita, che contribuisce a frenare la dinamica del “carrello della spesa” (+0,6% da +0,7%). Un sostegno all’inflazione si deve invece all’evoluzione dei prezzi dei servizi, che risente delle tensioni nel settore del trasporto aereo. Ad agosto, l’inflazione di fondo resta stabile a +1,9%.

Nell’ambito dell’Osservatorio Economico, la Camera di commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini ha elaborato alcuni dati circa l’andamento dell’inflazione nei territori di riferimento dell’Ente, relativi al periodo gennaio – agosto 2024.

 

La dinamica dei prezzi al consumo in provincia di Rimini

Nei primi otto mesi del 2024 la variazione media dell’indice dei prezzi al consumo ISTAT per l’intera collettività (NIC) per il capoluogo di Rimini (estendibile all’intera provincia), rispetto a gennaio-agosto 2023, è stata pari a +1,6%, superiore a quella regionale (+0,9%) e nazionale (+0,9%). La tendenza risulta essere crescente nei primi tre mesi (da +1,0% di gennaio a +2,5% di marzo), per poi calare nei tre mesi successivi (da +1,6% di aprile a +1,3% di giugno); luglio fa invece segnare una ripresa (+2,1%), smorzata poi da agosto (+1,7%). Nello specifico, l’aumento tendenziale di agosto risulta essere maggiore rispetto a quello di Emilia-Romagna (+1,1%) e Italia (+1,1%).

Nel confronto con le altre province emiliano-romagnole, nella classifica decrescente, Rimini si colloca al primo posto sia per ciò che riguarda la variazione media tendenziale gennaio-agosto sia con riferimento alla variazione annua nel solo mese di agosto.

Sulla base dell’incremento medio tendenziale dei prezzi (periodo gennaio-agosto 2024), si rilevano le seguenti variazioni, in ordine decrescente, per i capitoli di spesa: “istruzione” (+4,0%), “servizi sanitari e spese per la salute” (+3,8%), “trasporti” (+3,1%), “ricettività e ristorazione” (+2,7%), “prodotti alimentari e bevande analcoliche” (+2,6%), “bevande alcoliche e tabacchi” (+2,2%), “mobili e articoli per la casa” (+1,8%), “ricreazione, spettacoli e cultura” (+1,6%) e “abbigliamento e calzature” (+0,4%). In calo, invece, sempre considerando la variazione medio annua gennaio-agosto 2024, le “comunicazioni” (-6,7%) e “abitazione, acqua, elettricità, gas e altri combustibili” (-6,6%), quest’ultimo causa decisa diminuzione dei prezzi dei beni energetici (-18,0%).

L’inflazione acquisita per il 2024, cioè la variazione media dell’indice nell’anno ipotizzando che l’indice stesso rimanga, nei mesi successivi, al medesimo livello dell’ultimo dato mensile, risulta essere del +2,2%.

 

Nota esplicativa:

– il NIC è un indice dei prezzi al consumo che misura l’inflazione a livello dell’intero sistema economico; in altre parole, considera l’Italia come se fosse un’unica grande famiglia di consumatori, all’interno della quale le abitudini di spesa sono ovviamente molto differenziate. Per gli organi di governo il NIC rappresenta il parametro di riferimento per la realizzazione delle politiche economiche.

 

Fonte ISTAT

Elaborazione Osservatorio economico e sociale della Camera di commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini a cura dell’Ufficio Informazione Economica:

https://www.romagna.camcom.it/it/informazioni/informazione-economico-statistica/osservatorio-economico-e-sociale

Rapporto economia: https://www.romagna.camcom.it/it/informazioni/informazione-economico-statistica/rapporto-sulleconomia

Per informazioni e approfondimenti: informazioneeconomica@romagna.camcom.it