HomeSportCalcio Prima, il ds Trivulzio: ‘Così il Victoria vuole crescere’. Focus su prima squadra e settore giovanile

Rosa migliorata in qualità, personalità ed esperienza


Calcio Prima, il ds Trivulzio: ‘Così il Victoria vuole crescere’. Focus su prima squadra e settore giovanile


9 Agosto 2024 / Redazione

Alla sua seconda stagione in Prima categoria da lunedì il Victoria di mister Lorenzo Ricciatti è al lavoro con 23 giocatori e quattro portieri. Una squadra rivoluzionata, che ambisce a recitare un ruolo da protagonista.

Direttore Federico Trivulzio, come vi siete mossi sul mercato e a quale traguardo punta il Victoria?

“Abbiamo rinnovato la rosa migliorandola in qualità, personalità ed esperienza e allungandola rispetto allo scorso anno: per ogni ruolo ci sono due giocatori di egual valore, le rotazioni sono assicurate per cui ci sarà competizione per trovare il posto in squadra. I punti saldi sono sempre Piccari, Halilaj, che aspettiamo con curiosità dopo l’infortunio, Bruma, Giorgini, Montanari, Davide Fabbri che tornerà a giocare nel ruolo di centrocampista, Calp, Urbinati. A questi abbiamo aggiunto giocatori bravi ed esperti come Stanco, Santoni, Muccini, Perazzini, Bruma e Rossi. Se l’anno scorso eravamo corti, ora la panchina è in grado di assicurarci la differenza. Il nostro obiettivo è lottare per i playoff assieme a Bellaria, Roncofreddo, Bagnese, Gatteo, Due Emme, Torconca, formazioni che meritano i favori del pronostico, comunque vogliamo almeno migliorare il campionato della scorsa stagione”.

I giovani avranno un ruolo ugualmente importante?

“Certamente, semmai la differenza è che la loro scelta è stata più mirata. Abbiamo puntato su chi ha una certa prospettiva e su cui crediamo maggiormente. Ci sono cinque 2005, un 2006 e un 2008, l’esterno Piter Lleshi alla sua prima esperienza con i grandi. Si giocheranno il posto con gli over alla pari, gioca chi merita. Puntiamo molto sul portiere Matteo Fabbri e il terzino mancino Filippi, due 2005, quest’ultimo già protagonista nella prima stagione in Prima. Complessivamente c’è un giusto mix di esperienza e gioventù, tutti possono essere protagonisti e se ci sarà bisogno il mister potrà attingere dalla Juniores. Gli over saranno di aiuto ai più giovani nel loro percorso di crescita”.

Perché Lorenzo Ricciatti, un debuttante?

“Interpreta al meglio il credo della società, cioè la voglia di sviluppare un calcio più propositivo, con coraggio e un pizzico di spavalderia a costo di rischiare qualcosa, e possiede una certa sensibilità verso i giovani”.

Settore giovanile: due squadre saranno ai Regionali.

“La Under 19 affidata a Simone Donati e la Under 15 ancora guidata da Daniele Stefanini. Quest’ultimo campionato sarà particolarmente impegnativo dal punto di vista logistico con trasferte fino alle porte di Bologna. Vogliamo mantenere la categoria. Siamo soddisfatti del lavoro coordinato da Dario Semprini, cerchiamo di fare sempre meglio”.

Nasce la squadra di Terza categoria Future Gen Victoria: perché?

“Per dare un approdo a chi non rientra nella squadra Juniores per limiti di età e a chi ha fatto parte del nostro club in passato, un modo per tenere ancorate risorse umane al Victoria. La squadra allenata da Adil Mezgour giocherà il sabato a Santa Giustina”.

In Coppa Emilia l’1 settembre sfida in trasferta contro il Sant’Ermete di mister Bianchi, il vostro ex allenatore, che ritroverete anche all’esordio in campionato…

“Cercheremo di andare avanti sui due fronti il più a lungo possibile, del resto abbiamo una rosa in grado di sostenere i due impegni. Giocare almeno due turni sarebbe fondamentale in vista del debutto in campionato di metà settembre che, ironia del destino, sarà proprio contro il Sant’Ermete dell’amico Bianchi”.