HomePoliticaCapitale della Cultura, Angelini (3V): “Rimini sconfitta? Troppo facile accusare il governo”

Il consigliere comunale no vax: "Prendiamo il buono scaturito da questo percorso e andiamo ad intervenire ora sui temi caldi della nostra città"


Capitale della Cultura, Angelini (3V): “Rimini sconfitta? Troppo facile accusare il governo”


15 Marzo 2024 / Redazione

Ancora prese di posizione dopo la polemica del sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad sull’assegnazione a L’Aquila del titolo di Capitale della Cultura. Oggi tocca a Matteo Angelini, Consigliere Comunale  della lista 3V: “I complimenti doverosi, meritati vanno a chi invece ed è riuscito a tagliare il traguardo prima di noi con merito. Sinceramente non ho alcuna voglia di entrare nella disputa in atto tra forze di maggioranza ed opposizione, fin da piccolo mi hanno insegnato l’importanza del gioco di squadra e di come se si vince si vince tutti, ma altrettanto se si perde, si perde tutti. L’umiltà ed il buon senso oggi dovrebbero portare ad interrogarci su cosa non ha funzionato, su cosa ha funzionato meno rispetto chi ha vinto. Troppo facile ora dare la colpa al Governo attuale e a presunti favoritismi, troppo facile oggi buttarsi la croce addosso tra destra e sinistra e centro a livello locale”.

“La realtà è solo una, Rimini ha mancato un obiettivo importante e TUTTI oggi sono nella stessa medesima posizione. A livello di contributo personale, nel mio piccolo posso dire che forse Rimini oggi dovrebbe continuare a lavorare quel senso di appartenenza alla città e alle proprie radici che talvolta in tanti ci dimentichiamo di avere solo perché quello ci sta antipatico e quell’altro lo consideriamo un incapace. Prendiamo il buono scaturito da questo percorso e andiamo ad intervenire ora sui temi caldi della nostra città, la sicurezza, l’ambiente ed i servizi, facciamo sì che Rimini torni ad essere una città più vivibile, tanto per i residenti quanto per i turisti, valorizziamo tutto il territorio, che non è solo Rimini ma tutte le nostre periferie, abbiamo una vallata che è qualcosa di clamoroso da quanto è bella. RAGIONIAMO D’INSIEME”, conclude Angelini.