HomePoliticaPD Cattolica: “Mystfest. La Cultura paga. Il presidente degli albergatori si informi”

La risposta del PD alle affermazioni critiche del presidente dell'associazione albergatori di Cattolica


PD Cattolica: “Mystfest. La Cultura paga. Il presidente degli albergatori si informi”


24 Giugno 2023 / Redazione

Apprendiamo con dispiacere che per il presidente dell’associazione albergatori di Cattolica il Mystfest sia un evento che “non crea attesa o incoming turistico tale da pensare a una manifestazione di una settimana con risorse pubbliche“. Anche perché – scrive in una nota il circolo del Partito Democratico – l’affermazione denota una scarsa conoscenza dell’evento e delle possibili modalità in cui oggi è possibile fare promozione, ulteriori rispetto ai canali più tradizionali.

Il successo di un evento è dato sia dalla tipologia che dai partecipanti. Quest’anno il Mystfest conta ospiti del calibro di Elisa True Crime (Elisa di Marco), una nota podcaster di racconti di genere crime molto conosciuta e apprezzata che su YouTube ha oltre 850.000 iscritti al suo canale. Ma sarà presente – prosegue la nota – anche il noto giornalista de “Il Post” Stefano Nazzi, diventato popolarissimo grazie al suo podcast chiamato “Indagini”, in cui racconta i principali fatti di cronaca nera italiana, capace di fare il tutto esaurito di pubblico negli eventi in cui partecipa e che conta, solamente sul suo canale Instagram, più di 35.000 mila persone che lo seguono. Nazzi ha inserito nella propria programmazione per la presentazione del suo libro anche Cattolica con il Mystfest, pubblicizzandola sui suoi profili social: è evidente quindi che l’evento ha potuto godere di una ottima vetrina.

Personaggi di questo tipo – continua la nota del circolo del Parto Democratico – sono inoltre in grado di portare a Cattolica persone di una fascia di età che magari, in altre situazioni, sceglierebbero mete diverse, come ad esempio i giovani, che sono tra i primissimi fruitori delle piattaforme social e di podcast, e che trovandosi bene in città potrebbero tornare in futuro.

Si tratta di eventi che attirano tantissime persone che possono poi prendere posto in un bar, in un ristorante, in un negozio o in qualsiasi altra attività della città. Una buona amministrazione deve infatti pensare alla prosperità di tutte le attività economiche e deve essere in grado di ideare un’ampia gamma di eventi.
Le affermazioni fatte dal presidente dell’associazione albergatori di Cattolica sul Mystfest sono dannose per la città perché guardano solamente le tasche di pochi e non l’interesse generale della collettività laddove anche altre città quali Pesaro o Rimini hanno deciso di investire proprio sulla cultura per caratterizzare la propria offerta turistica con iniziative di qualità.

Come Partito Democratico – conclude la nota – la proposta che abbiamo fatto e continueremo a fare all’amministrazione comunale è quella di continuare a investire su eventi culturali di qualità come il Mystfest, capace di portare fama nazionale e internazionale a Cattolica. L’indirizzo politico che vogliamo dare è chiaro, lo abbiamo detto in campagna elettorale e nel nostro programma politico: investire il più possibile nelle attività culturali, dalla scuola agli eventi estivi, passando per il teatro e il museo. Lunga vita alla cultura!”.