HomeAmbienteCattolica contro lo spreco alimetare: consegnati 900 kit agli alunni cattolichini

Progetto realizzato da Atersir e Regione con la collaborazione di Basta Plastica in Mare, reCycle e Switch on Lab


Cattolica contro lo spreco alimetare: consegnati 900 kit agli alunni cattolichini


9 Dicembre 2024 / Redazione

Una lezione speciale quella a cui hanno preso parte questa mattina gli alunni e le alunne della Scuola Primaria e Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo Statale di Cattolica. Ai cittadini e cittadine in erba, infatti, gli assessori alla sostenibilità ed ambiente Alessandro Uguccioni e alle politiche educative Federico Vaccarini, hanno consegnato più di 900 kit-antispreco alimentare, ovvero delle “student box” lavabili e riutilizzabili per riportare a casa frutta o pane avanzati della mensa o, viceversa, per portare in classe merende home-made prive del dannoso packaging monouso.

Un prezioso strumento che rientra nell’ambito di un progetto più ampio di “Cittadinanza attiva”, finalizzato a rendere autonomi e consapevoli sul fronte delle tematiche ambientali i più piccoli, e illustrato nei dettagli da speciali “docenti” come Franco Bergogno, divulgatore scientifico esperto di ecologia, scrittore e guida ambientatale, pres.onorario BPinMARE, Germano Gemini, co-fondatore Switch on Lab e Manuela Fabbri – presidente Associazione APS Basta Plastica in Mare Network. Dopo le borracce per ridurre l’uso della plastica, il “Kit-antispreco” è la nuova azione concreta messa in campo dall’Amministrazione comunale, capofila del progetto che mira a promuovere la progressiva eliminazione degli sprechi alimentari e a ridurre i rifiuti a partire dalle scuole, realizzato grazie al sostegno di Atersir e della Regione Emilia-Romagna, nato dalla collaborazione tra l’associazione ambientale Basta Plastica in Mare Network insieme alla startup svizzera milanese reCyrcle e l’associazione Switch on Lab.

Il contenitore, a chiusura ermetica, è stato donato all’interno di un sacchetto in tela naturale personalizzato con un titolo che conferisce il potere da “Agente di cambiamento Junior per l’Agenda 2030”. La Student box, prodotto certificato, lavabile industrialmente, va anche in frigo, freezer e microonde.

“Abbiamo consegnato la Student box ai nostri alunni e alunne in modo tale che con un piccolo gesto quotidiano che coinvolge anche i genitori e le famiglie, si realizzino in concreto importanti risultati a tutela dell’ambiente e a beneficio di tutti e tutte – sottolineano gli assessori Uguccioni e Vaccarini.