“Sostengo e condivido la battaglia del gruppo M5S di Cattolica e delle associazioni ambientaliste del territorio che si oppongono al progetto dell’amministrazione comunale che in via del Giglio prevede un vero e proprio scempio ambientale con l’abbattimento di 78 grandi pini che da tanti anni garantiscono alla comunità ombra, refrigerio, assorbimento di CO2 e una barriera naturale al caldo durante stagioni torride come questa. Questo tipo di risorse arboree sono preziose, devono essere protette e valorizzate, non distrutte. A maggior ragione in un momento storico in cui i cambiamenti climatici soffocano come non mai le nostre città. Servono decenni per avere piante di questo valore e solo le prossime generazioni potrebbero riavere alberi di questa grandezza.

Invito la sindaca e l’amministrazione ad una ulteriore riflessione ed auspico davvero si possa riconsiderare il progetto della ciclabile con tipologie costruttive diverse che salvaguardino quei pini.

La richiesta di rivedere l’abbattimento dei 78 alberi sarà posta dai cittadini domenica 18 agosto alle ore 11 in piazza Roosevelt durante una manifestazione apartitica aperta a tutti a cui sarò presente insieme al gruppo territoriale 5 stelle”, così in una nota il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti.

Le associazioni ambientaliste ed animaliste della Provincia di Rimini non si arrendono al taglio dei 78 pini italici di Via del Giglio a Cattolica, previsto per lunedì’ 19 agosto prossimo.

All’indifferenza del Sindaco di Cattolica Franca Foronchi che ha evitato la settimana scorsa di incontrarci a Palazzo, nonché al  “ci dispiace, ma li abbattiamo” dell’ Assessore Lavori Pubblici- Verde Urbano Alessandro Uguccioni e del  Dirigente di settore Baldino Gaddi, rispondiamo con  una petizione pubblica- giunta ad oltre 700 firme in poche ore-  volta a far sentire il dissenso dei

cattolichini,  ma non solo, verso questo modo di procedere per riqualificare un viale

Come abbiamo detto nell’incontro in Comune, gli alberi vanno tolti solo se a rischio caduta certificato.

Per Via del Giglio non ci è stata mostrata nessuna certificazione agronomica. Ma non possono comunque essere improvvisamente a rischio caduta tutti i 78 pini, mentre sui problemi da radici si può intervenire con moderne tecniche, senza abbattere niente. E non vorremmo che si cercasse ora una certificazione di rischio compiacente ad uso e consumo di chi vuole abbattere pini.

A partire dal 2022 però finalmente, un giudice italiano ha stabilito che gli alberi vanno tutelati e

che non se ne può ordinare l’abbattimento d’urgenza se non si dimostra che è proprio indispensabile per la pubblica incolumità: lo ha decretato il Consiglio di Stato con una bella sentenza (Sez. V, 27 ottobre 2022, n. 9178)”.

Riteniamo pertanto importante coinvolgere i cittadini in quanto il Verde urbano è un bene comune da preservare poiché i suoi molteplici benefici riguardano l’intera collettività. Tanto più ora che viviamo in continua emergenza climatica.

Ed è ai cittadini di Cattolica, nonché ai residenti di Via Del Giglio, che non vogliono il taglio dei 78 pini, che rivolgiamo l’invito a partecipare assieme a noi associazioni ambientaliste al presidio di protesta e sensibilizzazione, all’ingresso del viale, lunedì mattina 19 agosto prossimo.

Nel frattempo, abbiamo formalmente allertato il Gruppo Carabinieri Forestale di Rimini e Morciano   affinché intervengano con le dovute verifiche procedurali.

Stampa