HomeAttualitàCattolica, dehors da maggio a ottobre: il nuovo regolamento per i locali

Previste varie tipologie di allestimento: ecco tutti i punti chiave


Cattolica, dehors da maggio a ottobre: il nuovo regolamento per i locali


6 Novembre 2024 / Redazione

“Con le modifiche al regolamento sui dehors abbiamo messo in campo un importante strumento a sostegno delle attività economiche con l’obiettivo di rendere la nostra città viva tutto l’anno, più bella grazie all’uniformità estetica degli arredi, ma anche più ordinata, fruibile e inclusiva per i cittadini”. Così la Sindaca Franca Foronchi e il Vice sindaco e Assessore alle attività economiche Alessandro Belluzzi sul nuovo “Regolamento per la disciplina dei dehors e degli arredi” approvato (a maggioranza) ieri sera in consiglio comunale. “Un regolamento che, ci preme evidenziare – continuano –, non è stato calato dall’alto ma discusso e concertato con i rappresentanti delle varie categorie economiche che lo hanno sottoscritto. Nuove previsioni che rappresentano un incentivo a investire, anche per le realtà commerciali più piccole che potranno estendere pure in inverno i propri spazi”.
Ed ecco le principali novità introdotte dall’Amministrazione: l’allungamento di quasi 3 mesi del periodo di occupazione del suolo pubblico con i dehors, che parte dal 1 ottobre e termina il 2 maggio (invece che dal 20 ottobre al 1 marzo come precedentemente previsto), l’aumento della durata del permesso di occupazione fino a 5 anni per i dehor di tipo C, fissazione del limite massimo di 4 tavoli e 16 sedie per le attività artigianali che chiederanno l’occupazione di suolo pubblico.
Il regolamento prevede 3 tipologie di allestimento. Il tipo A: allestimenti con tavolini, sedie, fiorire con o senza ombrelloni o tende a sbraccio, mentre il B, oltre a tavoli e sedie, si identifica per l’aggiunta di pedane e delimitazioni laterali (altezza massima 170 cm) con o senza ombrelloni o tende a sbraccio. Il C è come il B (tavoli, sedie, fioriere, pedana e paravento) con possibilità di chiusure laterali con elementi mobili alti al massimo 220 centimetri con copertura di ombrelloni. Altre novità: i dehors dovranno garantire una zona adeguata di almeno 1 metro e mezzo per la circolazione dei pedoni e delle persone con limitata o impedita capacità motoria, mentre è stabilito che restino aperti solo per il periodo di apertura dell’attività (stagionale o annuale). Inoltre, è fatto divieto di allestire i dehors più ingombranti (B e C) nelle piazze: Primo Maggio, Roosevelt, De curtis, Del tramonto, Nettuno e Mercato. Sul fronte delle autorizzazioni, per i dehors B occorre la presentazione di una scia edilizia se di tipo permanente mentre per il tipo C è necessario un permesso di costruire.
 “Con queste modifiche abbiamo chiuso il cerchio di un lavoro cominciato a inizio mandato in cui avevamo messo i primi paletti per riequilibrare un’evidente situazione di squilibrio nella occupazione del suolo pubblico da parte delle attività economiche – continuano Sindaca e Vice – ci siamo trovati a gestire occupazioni che non permettevano l’agevole fruizione del suolo pubblico ai cittadini, in particolare a quelli con passeggini o a mobilità ridotta. Dopo tre anni di amministrazione il cambio di passo rispetto al passato è evidente. Ora con le modifiche al regolamento ci sono ulteriori regole chiare per tutti che  garantiscono il decoro e offrono una preziosa opportunità a quegli imprenditori che vogliono investire. La previsione di durata del permesso di occupazione fino a 5 anni permetterà agli imprenditori di poter ammortizzare le spese sostenute per i dehors. Questo regolamento è uno strumento importante per la nostra città, frutto di un grande lavoro corale tra gli uffici comunali di Suap, Urbanistica e Polizia municipale e di confronto tra la nostra Amministrazione con gli operatori commerciali e associazioni di categoria”.