HomeAttualitàCattolica: il restyling della stazione ferroviaria incassa il certificato per la sostenibilità

Sarà costruito anche un nuovo ascensore per abbattere le barriere architettoniche


Cattolica: il restyling della stazione ferroviaria incassa il certificato per la sostenibilità


19 Settembre 2023 / Redazione

Il progetto per la nuova stazione di Cattolica-San Giovanni-Gabicce, insieme a quello di Pesaro, ha fatto meritare a Rete Ferroviaria Italiana, capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, la certificazione di sostenibilità Envision.

Un riconoscimento che viene attribuito per l’importanza e per i benefici che apporteranno i due progetti sotto il profilo della sostenibilità ambientale, sociale ed economica nei riguardi delle rispettive comunità attraverso l’applicazione del sistema indipendente di rating internazionale Envision, in grado di calcolare la sostenibilità delle opere per tutto il loro intero ciclo di vita, attraverso una griglia di analisi basata sulla misurazione oggettiva dei loro effetti positivi a breve e lungo termine.

Il progetto di Cattolica-San Giovanni Gabicce (come quello di Pesaro) prevede la riqualificazione del fabbricato che ospita la stazione, con la modernizzazione dell’atrio di ingresso, degli spazi per l’attesa e delle aree comuni, l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’upgrading degli impianti di informazione al pubblico, il restyling delle pensiline e del sottopasso ferroviario, nonché la realizzazione di un nuovo fabbricato di accesso sul secondo fronte.

“Riqualificare la stazione – commenta la sindaca Franca Foronchi – che non era adeguata alle esigenze di una città turistica come Cattolica, è un obiettivo fondamentale. La costruzione del nuovo ascensore ha un’importante valenza inclusiva perché permetterà di abbattere le barriere architettoniche garantendo a tutti l’accesso. Questi lavori partiranno entro la fine dell’anno. Sono in corso invece quelli tecnologici di adeguamento all’alta velocità”.

In Italia le certificazioni vengono rilasciate da Icmq SpA Società Benefit, Organismo di certificazione nel settore delle costruzioni, grazie all’accordo in esclusiva con l’Institute for Sustainable Infrastructure (Isi).

Un risultato conseguito grazie alle sinergie tra RFI, Comuni e stakeholder interessati che hanno coordinato i numerosi attori coinvolti per individuare gli elementi di sostenibilità del progetto, facilitare il processo progettuale e realizzativo con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vivibilità, sicurezza ed integrazione modale, incentivando la mobilità attiva e il trasporto pubblico sul territorio e al tempo stesso restituendo alla città uno spazio urbano accogliente e sostenibile dal punto di vista ambientale, integrando quindi l’infrastruttura ferroviaria in un sistema multifunzionale a servizio dello sviluppo territoriale.

La prima opera in assoluto in Europa a ottenere il riconoscimento di infrastruttura altamente sostenibile con il massimo del punteggio è stata, nel 2019, la linea Napoli-Bari in costruzione, con i due lotti della tratta Frasso Telesino-San Lorenzo Maggiore.

Le due nuove certificazioni ottenute da RFI sono state rilasciate a seguito di un processo di verifica che ha tenuto conto dei 64 criteri previsti dal protocollo Envision, declinati in numerosi indicatori come le interazioni con la comunità, il miglioramento della qualità della vita, la resilienza rispetto ai rischi che derivano dai cambiamenti climatici, il coinvolgimento degli stakeholder, l’efficacia della gestione del progetto e l’efficienza nell’utilizzo delle risorse quali i materiali di costruzione, l’energia, le risorse idriche.

Le due stazioni – che hanno entrambe raggiunto il livello Silver secondo il “Path A” (Design+Post- Construction) – si aggiungono così al parterre delle opere altamente sostenibili in corso di realizzazione in Italia. Il livello Silver ottenuto dovrà poi essere confermato in post-construction alla fine della fase di realizzazione del progetto.