HomePoliticaCattolica: la replica di Franca Foronchi alle critiche di Mariano Gennari

Il punto della Sindaca Foronchi sulla città


Cattolica: la replica di Franca Foronchi alle critiche di Mariano Gennari


16 Febbraio 2024 / Redazione

C’è un detto: “i numeri sono come le persone, torturali abbastanza ed essi ti diranno qualsiasi cosa”. Ed è quello che sta facendo Gennari. Peccato per lui però perché i suoi conti non tornano. La somma di tutti i contributi per gli anni del suo mandato supera appena i 10milioni di euro – spiega la prima cittadina – Non abbiamo mai preso meriti di altri, abbiamo sempre indicato i progetti cominciati dall’Amministrazione Gennari. Dopo aver intercettato diversi milioni dal Pnrr stiamo partecipando ad altri bandi. Abbiamo progetti pronti per altri finanziamenti, fra cui per il centro, viale Bovio, Mancini, Curiel e piazze, ma l’alluvione ha concentrato i contributi per rispondere all’emergenza. Quello che mi preme evidenziare è che i progetti poi vanno portati a termine. E la mia Amministrazione li sta portando avanti tutti, oltre ad averne messi in campo tanti altri. Basti pensare a Scuola Repubblica. Come stabilito nel programma elettorale, la stiamo demolendo secondo i tempi. Il progetto di Gennari prevedeva consumo di suolo, in una città che è tra le più antropizzate della regione. Al contrario, abbiamo sempre creduto che si dovesse cambiare direzione, costruendo sul costruito. L’idea di Gennari di raggruppare le scuole in una sola area è all’opposto di ciò che accade nelle altre città, i campus stanno lasciando il posto alla dislocazione sul territorio delle scuole. La scuola è anche centro di aggregazione sociale e culturale. Privare una parte di città di questo significa impoverirla culturalmente e sotto il profilo delle relazioni personali.

Sulle asfaltature, quelli di Gennari sono stati interventi spot e ahimè inutili. Basti pensare a via Corridoni che, dopo soli 5 anni dalla riasfaltatura, è di nuovo estremamente pericolosa. E così altre vie, come Francesca da Rimini e Foscolo. Molti cittadini ci chiedono ogni giorno di investire in marciapiedi, asfalti, illuminazione, decoro urbano. Dopo 20 anni di mancata manutenzione la situazione è insostenibile e il nostro impegno è di intervenire il prima possibile per sanare le criticità, come stiamo facendo sia in via Bovio, che in tante altre strade.

Per quanto riguarda il nostro piano su Cattolica, grazie alle nostre progettualità e al lavoro degli uffici comunali siamo riusciti in 2 anni ad avere circa 4 milioni di contributi Pnrr per la ricostruzione della scuola Repubblica, le opere di adeguamento sismico-energetico della Carpignola, l’efficientamento energetico del Teatro della Regina e la riqualificazione del terzo piano della Rsa, più altri contributi ministeriali, 1 milione dal Miur per l’antisfondellamento delle scuole Filippini, Carpignola e Corridoni e regionali, 1,5 milioni per dragaggi e riqualificazione della darsena. Non scordiamoci che un grande problema per Cattolica sono i tanti contenziosi che ingessano la possibilità di spesa del Comune. Mentre l’Amministrazione Gennari ha scelto, per incapacità e poca lungimiranza, di non chiudere nessuna delle cause in corso (si sono intestati la sentenza Swap ma quel capitolo giudiziario è stato tutto gestito dal sindaco Cecchini). Noi al contrario abbiamo acquisito al patrimonio comunale, chiudendo un contenzioso lungo più di 40 anni, la piazzetta delle Erbe e ci stiamo muovendo per chiudere altri contenziosi. La nostra è una città che vive anche di cultura e sociale: per questo abbiamo voluto aumentare gli investimenti per chi è in difficoltà. Forte anche l’investimento in cultura con progetti di sviluppo del Museo, collaborazioni con università, nuovi format culturali per attrarre i giovani. I cittadini si sono espressi in maniera chiara con il voto di due anni fa, noi seguiamo la direzione tracciata in campagna elettorale che era ed è chiara. Ed è in netta contrapposizione con quella di Gennari che è risultata ampiamente perdente”.