In Comune, a Cattolica, sono andati in scena “incontri olimpionici”. La sindaca Franca Foronchi e l’assessore allo sport Federico Vaccarini hanno ricevuto in sala Giunta a Palazzo Mancini i campioni plurimedagliati Giovanni Achenza e Svetlana Moshkovich, ancora freschi di emozione per l’esperienza sportiva alle Olimpiadi di Parigi 2024.

Ai due atleti sindaca e assessore hanno consegnato l’attestato di merito sportivo. Achenza, campione di paratriathlon, è originario della Sardegna, ma vive saltuariamente a Cattolica, dove risiede la figlia.

“Mi alleno nella piscina di Cattolica e mi sono trovato davvero bene, c’è un’ottima gestione della struttura” – spiega lo sportivo, che vanta tre Olimpiadi, Rio (bronzo), Tokyo (bronzo) e Parigi (chiusa al quinto posto).

Moshkovich, campionessa del mondo a cronometro di handbike, medagliata alle Olimpiadi di Londra: “Dopo essere tornata da Parigi, mi hanno circondato d’affetto, è stato bellissimo vedere tante persone che si sono ritrovate per salutarmi e darmi il bentornata a casa”.

“Grazie per aver portato il nome di Cattolica nell’Olimpo degli sport – sottolineano sindaca e assessore -. Giovanni Achenza è ormai un cattolichino acquisito così come Svetlana Moshkovich è una nostra concittadina da anni. La vostra tenacia e forza è un esempio per tutti, nello sport come nella vita”.

Insieme ai due atleti olimpici, anche Andrea Casadei, cattolichino doc, e vincitore di 5 campionati italiani di paraciclismo.

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