HomeLavori pubbliciCentro per l’impiego a Riccione: al via la ristrutturazione dell’ex scuola di via Puglia

2,3 milioni il costo dell’intervento: 1,4 milioni finanziati dall’Agenzia regionale e 900 mila euro dal Comune


Centro per l’impiego a Riccione: al via la ristrutturazione dell’ex scuola di via Puglia


20 Settembre 2024 / Redazione

A Riccione è tempo di restyling. Il Consiglio Comunale, in deroga alle norme urbanistiche comunali, ha approvato il progetto per la realizzazione del nuovo Centro per l’impiego, che sorgerà all’interno dell’edificio dell’ex scuola delle Fontanelle in viale Puglia. L’iniziativa, in collaborazione con l’Agenzia regionale per il lavoro dell’Emilia-Romagna, rientra nel piano di potenziamento delle politiche attive del lavoro.

Il progetto prevede la ristrutturazione completa dell’immobile, con un investimento complessivo di 2,3 milioni di euro, di cui 1,4 milioni finanziati dall’Agenzia regionale e 900 mila euro dal Comune di Riccione. Il nuovo centro avrà una superficie di 583 metri quadrati, offrendo spazi moderni e funzionali per migliorare l’accoglienza e i servizi offerti ai cittadini in cerca di lavoro.

La struttura sarà progettata con un’attenzione particolare all’efficienza energetica e alla sostenibilità ambientale, contribuendo anche alla rigenerazione urbana di una zona storica della città. I lavori, la cui gara pubblica è prevista entro l’autunno, si concluderanno nella primavera del 2026.

“Si tratta di un intervento importante, supportato da un robusto investimento, e strategico, non solo per migliorare i servizi offerti ai cittadini – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Simone Imola -. La nuova sede del Centro per l’impiego sarà baricentrica rispetto alla zona sud della provincia di Rimini, rendendo più accessibili i servizi per i residenti del territorio. Inoltre, la ristrutturazione dell’ex scuola delle Fontanelle darà nuova vita al quartiere, contribuendo alla rigenerazione di un’area storica della nostra città con una forte valenza sociale e urbana” – conclude l’assessore.