Cesena, chiesa di Sant’Agostino: al via la mostra dell’artista cattolichino Mauro Drudi “Lei. Una riflessione pittorica sulla donna”
4 Novembre 2023 / Redazione
L’artista di Cattolica Mauro Drudi omaggia la figura femminile con “Lei. Una riflessione pittorica sulla donna”, un’installazione monumentale nella chiesa di Sant’Agostino a Cesena. Inaugura oggi, sabato 4 novembre alle 18, per rimanere allestita fino al 6 gennaio 2024.
Esplorando i temi della donna da più lati e nel rapporto dell’arte rinascimentale e il nostro tempo, sviluppa il ciclo “LEI” ispirato al capolavoro dell’Annunziata di Antonello da Messina.
Tutte le sue “LEI”, sono donne che somigliano all’Annunziata ma parlano con voce propria un linguaggio universale che supera l’identità religiosa del quadro. Uguali e diverse. Nei colori, nei tagli del viso, nei materiali.
Donne che sottolineano la loro condizione nel mondo, nella divisione spaziale tra il mondo occidentale, dove la donna (almeno apparentemente) gode di diritti e libertà, e il resto che vede invece le donne affrontare sfide quotidiane, violenze e proibizioni.
Su questo progetto Drudi ha organizzato, e continua ad organizzare, molte personali in diverse città ed anche importanti installazioni in grandi spazi con oltre 800 opere esposte contemporaneamente e accompagnate dalla colonna sonora composta appositamente dal musicista Italo canadese Roberto Occhipinti.
In questo momento, sta anche lavorando ad un progetto scultoreo in essere con il comune di Messina, al fine di valorizzare oltremodo l’Annunziata nella città natale del grande pittore siciliano.
Fra gli altri progetti che Mauro Drudi ha studiato e sviluppato, risaltano le serie “POP” “ANIMALS” e “FLOWERS”. Questi insieme alla “LEI” hanno in comune il segno netto, il tratto estremamente riconoscibile e la campitura del colore piatta e omogenea.
“Avevo saputo dell’esistenza di questa piccola e bellissima chiesa chiamata piccolo Pantheon, la chiesa di Santa Cristina a Cesena, – afferma Mauro Drudi – una copia vera e propria del Pantheon di Roma. Mi sono innamorato di questa particolarissima situazione ma quando ho preso le misure per l’installazione intitolata “LEI, una riflessione pittorica sulla DONNA” , mi sono reso conto che era molto bella ma troppo piccola. Così, Quasi per caso, ho saputo della possibilità di fare mostre nella chiesa di Sant’Agostino ed è venuto fuori questo progetto monumentale con una sezione di cerchio, all’interno della grande chiesa, lunga quasi quaranta metri. Un omaggio alla donna attraverso una rielaborazione in stile pop del volto dell’Annunziata di Antonello da Messina, capolavoro dipinto nel 1476.”
Mauro Drudi
Mauro Drudi nasce a Cattolica, nel dicembre del 1963, da madre pittrice e padre commerciante.
Comincia a dipingere e a scrivere narrativa, poesia e critica letteraria mentre si laurea in lingue.
Pubblica il romanzo dal titolo “Virata” per Fazi Editore, al quale seguirà, qualche anno dopo, il noir intitolato “Una giornata di pesca” per Larcher Editore
Con Oliviero Toscani e Marco Morosini per Rai 2 scrive “Amen” uno spettacolo sulle tre religioni monoteiste, con musica di Goran Bregovich.
Fonda l’Associazione Culturale Popolare MELODICA che organizza concerti con i migliori jazzisti italiani come Stefano Bollani, Paolo Fresu, Danilo Rea, Francesco Cafiso, Renato Sellani, Antonello Salis, Enrico Rava.
Dal 2010, pur continuando a scrivere, si dedica principalmente alla pittura.
Dal 2014 al 2015 esegue performances di pittura dal vivo in Olanda, Germania, Romania, Belgio, Svizzera e in Italia.
Attualmente collabora con le gallerie Art-Unit di Düsseldorf, Dellupi Arte di Milano e Galleria Vega di Messina, AlexArt International di Sarasota, Florida (USA).