Cittadinanza. De Pascale: “Ok Piantedosi, ma governo fin qui ha fatto altro”
22 Agosto 2024 / Redazione
Le parole del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, su immigrazione e cittadinanza “sono più apprezzabili di quelle di Salvini. I fatti però sono fatti”. Nel senso che le dichiarazioni di Piantedosi “non sono coerenti con ciò che il Governo ha fatto finora”.
A sostenerlo è Michele de Pascale, sindaco di Ravenna e candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Emilia-Romagna, ospite questa mattina di ‘Omnibus’ su La7. Nelle frasi pronunciate dal ministro dell’Interno ieri al Meeting di Rimini, analizza de Pascale, “si riscontrano un tono e contenuti molto diversi da quelli visti in campagna elettorale. La narrazione che porta avanti Piantedosi non c’entra nulla con le promesse del centrodestra in campagna elettorale, con la retorica contro l’immigrazione, senza differenziazione tra quella regolare e irregolare”.
Prima delle elezioni, attacca de Pascale, “era un tema venduto come blocco a qualsiasi forma di ingresso nel paese. Oggi ci si accorge che il fenomeno va gestito”. Le parole di Piantedosi, quindi, “non sono coerenti con ciò che il Governo ha fatto finora: i decreti flussi sono insufficienti e la Bossi-Fini non funziona. C’è una retorica sugli sbarchi- afferma il sindaco di Ravenna- la mia città è stata interessata per la prima volta nel dicembre di due anni fa dalle navi arrivate al centro-nord. Queste persone arrivano, finiscono in un limbo, non c’è alcuna connessione con la formazione professionale e il lavoro”.
(San/ Dire)