HomeCronacaCommercialista di Rimini non pagava tasse dei clienti, dovrà risarcirli con 400mila euro

Il professionista si era trattenuto i soldi, si è giustificato dicendo di essere stato vittima di un ricatto


Commercialista di Rimini non pagava tasse dei clienti, dovrà risarcirli con 400mila euro


14 Gennaio 2024 / Redazione

Luca Ciuffoli, ex commercialista riminese, è stato condannato a un anno e sette mesi con pena sospesa nel processo di primo grado, accusato di appropriazione indebita aggravata. Oltre alla condanna penale, Ciuffoli è ora obbligato a risarcire i suoi ex clienti, per una cifra complessiva che supera i 400mila euro, secondo la ricostruzione degli inquirenti.

L’ex commercialista, difeso dall’avvocato Piero Venturi, è stato riconosciuto colpevole di trattenere per sé i soldi destinati al pagamento delle tasse dei suoi clienti, dall’Imu all’IRPEF. La sentenza ha ordinato il rimborso delle somme sottratte e il risarcimento del danno morale inflitto alle vittime.

La vicenda ha avuto inizio alcuni anni fa quando i titolari di una parafarmacia, costituitisi parte civile tramite l’avvocato Luca Brugioni, hanno ricevuto una cartella dell’Agenzia delle Entrate richiedendo il pagamento di tasse per migliaia di euro. Convinti di essere in regola, avendo affidato la gestione fiscale al commercialista Ciuffoli, sono stati sconcertati dalla richiesta improvvisa dell’ente fiscale.

Altre vittime dell’ex commercialista includono un imprenditore, titolare di un’azienda di soccorso stradale, che si è costituito parte civile tramite l’avvocato Alessandro Sarti. Anche lui ha scoperto che i soldi consegnati a Ciuffoli per il pagamento delle tasse erano scomparsi, costringendolo a versare le somme mancanti al fisco, oltre agli interessi e alle sanzioni.

L’ex commercialista si era giustificato sostenendo di essere stato vittima di ricatto da parte di una sua ex cliente, che avrebbe cercato di estorcere denaro in cambio del suo silenzio dopo aver scoperto un errore commesso dal professionista.