Gli ultimi anni sono stati piuttosto tumultuosi per le finanze di molte famiglie italiane. Inflazione e caro energia, oltre a tutti i problemi che stanno attraversando molti comparti dell’economia, hanno fatto salire il numero di persone rientranti nelle fasce più deboli della popolazione. Si fa riferimento, in particolare, a famiglie o singoli cittadini che faticano ad arrivare a fine mese, con il loro stipendio e le spese a cui devono far fronte. Per arginare questo fenomeno, già da due anni sono state varate numerose misure a sostegno delle fasce più svantaggiate della popolazione, dalla card sociale per la spesa ai bonus per l’energia, dai bonus sociali fino ai contributi per asili nido, TARI-IMU o prestazioni scolastiche. Alcune si ricevono direttamente dallo Stato, altre, invece, sono ad esclusiva discrezione del Comune di residenza, che stabilisce criteri e quote da erogare. Chi vive nel capoluogo emiliano, quindi, può ricevere maggiori informazioni su questi ultimi recandosi presso uno dei tanti uffici CAF a Bologna o dal professionista di fiducia incaricato per le consulenze fiscali e capire se può rientrare tra i beneficiari. In linea di massima, per poter usufruire di questi Bonus, è necessario il modello ISEE, che fotografa la fascia di reddito familiare di appartenenza. Se questo risulta inferiore rispetto ai limiti fissati per ogni Bonus sociale, allora si potrà beneficiare dei contributi e delle agevolazioni. Ma quali sono i più diffusi e come fare per compilare il modello ISEE?

Bonus sociali disponibili

Recandosi presso qualunque CAF a Bologna si potrà scoprire facilmente e in modo dettagliato quali sono i bonus sociali a cui si può accedere. In linea di massima, per bonus sociale, si intende un aiuto economico erogato per supportare le famiglie più svantaggiate: il limite massimo per beneficiare dei bonus, è pari, nel 2023, a 15.000 euro. Tutti coloro che hanno un reddito inferiore a questa soglia possono beneficiare, ad esempio, del bonus idrico, bonus gas o bonus energia elettrica, veri e propri sconti in fattura relativi a una tipologia di utenza.

A questi, poi, si affianca la carta acquisti ordinaria, rilasciata dal Comune, ovvero una carta elettronica utile per effettuare acquisti alimentari, farmacie e parafarmacie che rispondono di una modalità di pagamento abilitata al circuito Mastercard. Di solito la somma erogata è pari a 80 euro per bimestre, per un totale di 480 euro annuali.

A questi aiuti, poi, si aggiungono anche i contributi per asili nido, mense scolastiche, trasporti per studenti, anziani o portatori di handicap, contributo affitto per morosità incolpevole e tanti altri ancora.

In caso di dubbi o richieste specifiche, i professionisti dei Centri di Assistenza Fiscale di Bologna potranno fornire tutte le informazioni necessarie.

Come predisporre modello ISEE

Come già accennato, per poter beneficiare dei bonus sociali, è necessario compilare il modello ISEE che attesta la fascia di reddito d’appartenenza.

Per poterlo compilare con i dati esatti è necessario procurarsi alcuni documenti, da consegnare al professionista o al funzionario del CAF di riferimento. Tra questi rientrano, ad esempio, documento di identità del dichiarante, codice fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare, targhe degli automezzi di proprietà della famiglia, redditi posseduti nell’anno precedente, derivanti da lavoro autonomo o dipendente, dati catastali degli immobili posseduti e giacenze medie di tutti i conti correnti intestati ai componenti della famiglia, sempre relativi all’anno precedente. In alcuni casi potrebbero essere richiesti documenti aggiuntivi, come ad esempio il verbale di invalidità, se ci sono familiari invalidi ed eventuali assegni familiari ricevuti per figli minori a carico.

Anche per questo documento ci si può rivolgere a uno dei CAF di Bologna, fissando un appuntamento in una delle loro sedi, per ricevere supporto e assistenza nella sua compilazione.

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