Comune di Rimini: “Centro ittico, progetto di 10 anni fa e ora migliorato”
31 Ottobre 2024 / Redazione
A Rimini gli assessori Montini, Morolli e Frisoni hanno incontrato ieri pomeriggio alcuni rappresentanti del gruppo di cittadini di San Giuliano Mare che nelle ultime settimane hanno espresso contrarietà rispetto al progetto del nuovo centro servizi polivalente per la pesca e l’acquacoltura che sorgerà in via Sinistra del Porto dove sarà trasferito l’attuale mercato ittico, ora presente nella vicina via Leurini. Al tavolo anche il presidente del comitato residenti del Rione Clodio Massimo Manduchi e il presidente del comitato Viserbapuntoeacapo Marco Gobbi.
Nell’occasione l’assessora Montini ha relazionato rispetto all’avanzamento dell’iter dell’opera, sottolineando come ad oggi l’Amministrazione abbia assegnato e finanziato l’incarico per l’aggiornamento del progetto, che sarà aggiornato rispetto a quello presentato nel 2021, sia sulla base delle indicazioni contenute nel nuovo FEAMPA 2021 – 2027 (il nuovo programma di finanziamento ministeriale a cui l’Amministrazione ha avuto accesso con un contributo di 6.850.000 euro grazie anche al supporto della Regione Emilia-Romagna), sia tenendo conto delle più recenti soluzioni tanto per ottimizzare le performance del complesso sotto il profilo energetico quanto per migliorarne la sua integrazione nel contesto in cui si cala. Aspetto quest’ultimo sottolineato dall’assessora Montini, che ha confermato come le prime indicazioni che emergono dalla progettazione in corso saranno fortemente migliorative rispetto all’adattamento del nuovo centro per la pesca al contesto urbano.
L’assessora ha poi assicurato che una volta che la progettazione sarà completata e sarà vagliata dalla Giunta comunale, sarà presentata ai cittadini che saranno convocati ad un nuovo incontro.
Anche sotto il profilo dell’accessibilità dell’area, i rappresentanti della Giunta hanno fornito chiarimenti in merito alla fruibilità della zona attorno al centro della pesca. Questo sia per la nuova disposizione prevista per il punto di sbarco del pescato (sempre su via sinistra del porto) che consentirà di ridurre notevolmente la lunghezza del percorso che i mezzi di trasporto della merce dovranno percorrere rispetto a quello attuale, sia per le soluzioni adottate nella progettazione che comprendono ad esempio due vie separate, una di accesso e una di uscita, per i mezzi che raggiungono il centro della pesca. Inoltre l’assessora Montini ha sottolineato che per natura quella del mercato ittico è un’attività che prevede un’affluenza alla struttura distribuita in diverse fasi e non concentrata in un unico momento.
Rispetto all’ipotesi di una diversa collocazione del centro, l’assessora Montini ha ricordato come la scelta di prevedere in via Sinistra del porto la nuova struttura sia stata il risultato di una riflessione approfondita, che ha tenuto conto anche di ipotesi alternative. Al termine degli approfondimenti condotti l’ubicazione scelta è risultata la più congrua e idonea, proprio nella prospettiva di una completa e complessa riqualificazione dell’area del porto canale e soprattutto nella prospettiva di una valorizzazione e di una maggiore competitività della blue economy locale.
“Il percorso verso la realizzazione di quest’opera è infatti iniziato ormai oltre dieci anni fa, per rispondere alla necessità di dare maggiori spazi e opportunità di sviluppo alla nostra marineria, nell’abito di quella che in ogni pianificazione comunale e sovraordinata è area portuale”, sottolinea l’amministrazione comunale.