I militari della Compagnia Carabinieri di Rimini, coadiuvati dai Carabinieri della Compagnia d’Intervento Operativo del 3° Reggimento “Lombardia” di Milano, ancora presenti in città per rafforzare il dispositivo “Arma”, hanno eseguito un vari servizi straordinari di controllo del territorio, nonché specifiche attività info-investigative a seguito di denunce – querele, concentrate soprattutto nelle zone della “movida” e sul lungomare.

Le attività hanno consentito di ottenere importanti risultati, in particolare:
• Trarre in arresto in esecuzione di una ordinanza custodia cautelare in carcere per reati di furto e rapina, un 43 enne italiano, senza fissa dimora, gravemente indiziato di 6 furti e una rapina impropria;
• deferire in stato di libertà un 34enne, di origine sudamericana, indagato per  furto con strappo di una collana in oro ai danni di un giovane studente della provincia di Forlì-Cesena:
• deferire in stato di libertà per le ipotesi di reato di indebito utilizzo carte di credito e ricettazione, un italiano 35enne, che era stato sorpreso in spiaggia, durante i consueti controlli, con una carta di debito risultata oggetto di furto ai danni di un bolognese 55enne;
• deferire in stato di libertà per i reati di danneggiamento 4 giovani di origine nordafricana, residenti nel milanese, che erano stati fermati dai militari dopo il danneggiamento di lettini in uno stabilimento balneare sul lungomare riminese.

L’attività dei militari, col supporto dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Rimini e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Bologna, ha riguardato anche vari controlli nelle strutture ricettive del centro storico e del litorale, in particolare dei Chiringuito, al fine di verificare la presenza di eventuali lavoratori irregolari, le condizioni igienico-sanitarie e l’eventuale vendita di alcolici a minori.
Durante questi controlli si è potuto appurare che un noto locale del centro storico risultava totalmente in regola con le previste autorizzazioni, nonché con le posizioni dei propri dipendenti e le regolamentazioni sanitarie, mentre 2 Chiringuito sono stati sanzionati con 2000 euro ciascuno per contestazioni di violazione alle norme igienico-sanitarie.

Queste attività, ancora in corso con cadenza giornaliera, verranno riproposte anche nelle prossime settimane, e sono in atto anche durante gli impegnativi giorni del Meeting.

Stampa