Due santarcangiolesi, un 55enne e una 53enne, sono morti dopo che con la loro auto sono finiti nel Po nei pressi di Casalmaggiore, in provincia di Cremona ma al confine con quella di Mantova.
I fatti sono avvenuti nella notte tra giovedì e venerdì (4-5 luglio) intorno alle 3.30. Come riporta l’Ansa, la Nissan con i due corpi a bordo è stata recuperata questa mattina, prima delle 8, dai vigili del fuoco.
E su questo tragico fatto di cronaca si allunga l’ombra dell’ennesimo femminicidio. Gli inquirenti indagano per omicidio-suicidio. Le immagini delle telecamere mostrano la donna inerme nell’abitacolo prima che la vettura finisca in acqua e l’uomo che poi cerca di salvarsi aggrappandosi a una barca con la mano fuori dal finestrino. A far sospettare gli inquirenti il fatto che il rapporto si fosse incrinato negli ultimi mesi. Le vittime sono Stefano Del Re e Lorena Vezzosi, di 53 e 51 anni, originari del Casalasco e residenti a Santarcangelo di Romagna.
Qui la loro abitazione è posta sotto sequestro (nell’immagine in apertur) e si indaga anche su alcune presunte macchie di sangue rivenute al piano terra.
Da una prima ricostruzione, l’auto ha imboccato una rampa che porta sull’argine del fiume e poi, per cause ancora al vaglio dei carabinieri, è finita nel Po dopo un volo di alcuni metri. Successivamente sono state vagliate dagli inquirenti le telecamere di una polisportiva della zona.
Riferisce il Corriere della Sera che l’auto ha sbattuto contro un ostacolo, nel percorrere la rampa, finendo nel fiume. A quel punto la vettura ha iniziato a inabissarsi. L’uomo ha abbassato il finestrino e utilizzato le luci per chiedere aiuto, la donna, dal lato passeggero, non avrebbe dato segnali di vita, secondo quanto riferito dal quotidiano.