HomePoliticaCoriano, Comitato S.A.I.B: “Comune invece di chiedere chiusura Biomax approva ampliamento”

I residenti di S.Andrea in Besanigo: "Da sindaco Ugolini e vice Spinelli zero trasparenza e partecipazione ma tanta arroganza"


Coriano, Comitato S.A.I.B: “Comune invece di chiedere chiusura Biomax approva ampliamento”


31 Ottobre 2023 / Redazione

“Cosa sta succedendo in Comune a Coriano?”: lo chiede il Comitato Sant’Andrea Besanigo, che attacca: “L’ Amministrazione corianese Ugolini/Spinelli da 10 anni, ad ogni tornata elettorale, promette processi partecipativi della cittadinanza ma poi, alla resa dei conti, siamo a chiacchiere al vento. A Sant’Andrea Besanigo siamo giunti al top di questo modus operandi”.

E il Comitato spiega: “A settembre scorso, a Sant’Andrea Besanigo, sono iniziati i lavori della ormai “fantomatica” ciclabile ma in un luogo diverso da quello richiesto da oltre 600 residenti e finanziato dal PNRR. Un fatto gravissimo e arrogante in sfregio al vincolo previsto dal finanziamento Ministeriale. Ad ottobre leggiamo sull’Albo Pretorio dell’approvazione di un PUA a Besanigo centro nel quale, con un tratto di penna, scompare la “ Vicova” (oggi, proseguo attuale Via Vivaldi): sgarbo alla memoria degli anziani in quanto prima stradina/carraia che univa il paese alla valle di Raibano. Il tutto, sommato ai frustoli di terreno di proprietà privata (color rosa sulla mappa), ci sembra più un “regalo” al privato che un beneficio alla comunità. Anche in questo caso noi residenti della frazione apprendiamo a cose fatte. Comunicazione, discussione, partecipazione pubblica zero”.

Inoltre: “E’, infine, di questi ultimi giorni l’ultima sorpresa della trasparenza della Giunta Ugolini/Spinelli. Riguarda la tempistica della Delibera n.135 del 23.10.2023 (resa pubblica il 24.10 – eventuali osservazioni o controdeduzioni da farsi entro l’indomani 25.10.) riguardante l’ampliamento della centrale Biomax. Con tale atto il sindaco Ugolini e la sua vice Spinelli (delega all’Edilizia Privata) danno il loro O.K. alla costruzione di 2 vasche stoccaggio rifiuti, di 1 capannone ecc.. Invece di chiederne la chiusura dell’attuale impianto a Bioamasse perché ancora nel 2012 si era ignorata la Normativa nazionale che proibisce tale impianto vicino alle case private (le centrali a biomasse devono essere costruite ad almeno 500 mt di distanza), ancora una volta, sulla Delibera di Giunta si fa un escamotage formale non dichiarando che invece a 100-150 mt ci sono delle civili abitazioni facenti parte del centro urbanistico di S. Andrea e che l’area dove insiste l’attuale impianto è assimilata ad aerea residenziale. E non si tratta di azienda agricola o rurale in aeree sparse!”.

“Questa realtà ai Sindaco Gianluca Ugolini e alla sua Vice Domenica Spinelli è ben nota ed è intollerabile che proprio chi riveste cariche di Salvaguardia della Salute Pubblica, non consideri ciò che la Normativa nazionale prevede, in termini di emissioni e qualità dell’aria, a tutela del cittadino”, conclude il Comitato S.A.I.B in un documento votato alla unanimità.