Il Comitato Sant’Andrea in Besanigo chiede sicurezza per via Colombarina, “strada extraurbana di grande traffico perché unico collegamento sia del Polo Artigianale di Raibano e sia come percorso privilegiato dai corianesi per raggiungere Riccione Centro o l’ingresso autostrada. E’ quindi una sorta di “cartolina”di Coriano e non è certamente un buon biglietto da visita mostrare una strada così “importante” al buio. E’ un segnale di pericolo, di poca sicurezza”.

“Purtroppo – spiega il portavoce Pier Agostini – stiamo parlando di una strada costruita in assenza di illuminazione e che risulta con un evidente problema di conformazione. Infatti, a metà percorso, c’è una curva a gomito che limita la visibilità creando non pochi disagi nell’inforcarla. E’ già successo più volte. Sono abbastanza gli incidenti verificatisi nelle ore notturne soprattutto con pioggia o banchi di nebbia anche se ci sono posizionati dei cartelli catarifrangenti (senza lampeggianti), il pericolo è rimasto”.

“La gente di S. Andrea in Besanigo si domanda come mai si tardi alla sua messa in sicurezza. La posa in opera dell’illuminazione è quanto ormai urgente. Serve un pronto intervento da parte dell’Amministrazione Comunale al fine di sopperire alla scarsa visibilità su tale stratda, sia per gli automobilisti e/o scooteristi, sia per i ciclisti nonché per i pedoni che, mancando il marciapiede, devono farsi strada con le luci dei telefonini altrimenti un po’ di barlume c’è solo quando passano le autovetture. Questa è la realtà di Via Colombarina. Fonte di grossi disagi, di pericolo, di poca sicurezza. I soldi per l’installazione di lampioni ci sono. Ricordiamo al Signor Sindaco che l’indennità di disagio che ogni anno Coriano percepisce, serve soprattutto per questo tipo di cose”, conclude il Comitato.

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