Coriano Futura: “Nemmeno un euro per l’alluvione e dal sindaco scuse grottesche”
10 Novembre 2023 / Redazione
A Coriano nemmeno un euro per i danni dell’alluvione di maggio e l’opposizione insorge.
“Sui Comuni del circondario piovono risorse per milioni di euro, mentre Coriano rimane completamente a secco. Non un soldo è stato portato a casa per quanto riguarda i ristori stanziati dal Governo, attraverso l’ordinanza firmata nei giorni scorsi dal commissario per l’emergenza Figliuolo, per la messa in sicurezza delle strade e il ripristino dei danni causati dall’alluvione del maggio scorso”, scrive Coriano Futura.
E insiste: “Il nostro Comune non è riuscito a intercettare neppure un euro dei quasi 60 milioni messi a disposizione del Riminese per la riqualificazione del territorio dopo frane e smottamenti. Tutte le amministrazioni a noi vicine – nessuna esclusa – si sono prodigate fin da subito per ottenere questi preziosi finanziamenti, consapevoli della necessità di mettere in campo azioni di prevenzione contro il rischio idrogeologico. Suonano quasi comiche – per non dire peggio – le scuse accampate oggi dal sindaco Ugolini sulla stampa: gli uffici hanno inviato la documentazione attraverso un file we-transfer, che però era troppo ‘pesante’. Qui rischiamo di sfociare nel ridicolo o addirittura nel grottesco. Che un’amministrazione comunale abbia perso ‘per strada’ della documentazione così importante, è un fatto gravissimo che non può essere liquidato come banale intoppo. Eppure anche il nostro territorio è stato flagellato duramente dal maltempo: pensiamo ai danni causati nella zona artigianale di Cerasolo Ausa, ai guadi di Ospedaletto e Pian della Pieve, a Mulazzano e alla zona prospiciente il Marano. Tanto a maggio quanto nei mesi precedenti Coriano ha dovuto fare i conti con le improvvise piene del Marano e di altri corsi d’acqua che hanno creato situazioni di pericolo lungo la nostra rete viaria ed esposto aziende e famiglie a rischi concreti. Anche in questo caso però l’amministrazione comunale guidata da Ugolini non ha perso occasione per dare prova di inefficienza, dilettantismo, scarsa lungimiranza, e della sua totale incapacità nel mettere in campo una qualsiasi forma di programmazione nella gestione del territorio, limitandosi come sempre ad improvvisare. E pensare che la Giunta annovera tra i propri esponenti addirittura una senatrice della Repubblica”.
Nel mirino finisce la vicesindaco e senatrce di Fratelli d’Italia Domenica Spinelli: “Anziché cercare le luci della ribalta con le sue proposte di legge, la senatrice Spinelli, che è anche vice sindaco del Comune di Coriano, avrebbe fatto meglio a concentrarsi su quelle che sono le esigenze tangibili della nostra comunità. Che ancora una volta, come spesso accaduto in passato, non potrà beneficiare di finanziamenti preziosi per la negligenza e l’inerzia dei suoi amministratori. Riteniamo addirittura sconcertante e preoccupante la totale mancanza di consapevolezza su quelli che sono i rischi connessi all’emergenza idrogeologica. Abbiamo scolpite negli occhi le immagini di quanto accaduto lo scorso maggio e la recente emergenza che si è abbattuta sulla Toscana ci dimostra una volta di più che questi fenomeni non possono essere presi sotto gamba, ma richiedono anzi una capacità di pianificazione, di screening del territorio e di mappatura delle priorità e delle criticità. Capacità di cui la Giunta Ugolini sembra essere completamente sprovvista”.
“Ci auguriamo che il grido d’allarme dei corianesi non resti inascoltato e teniamo le dita incrociate nella speranza che Provincia e Regione Emilia-Romagna possano aiutare Coriano a recuperare quei fondi estremamente importi la cui perdita avrà ricadute negative sul bilancio e sulle tasche dei cittadini. Inoltre, su questo tema, è nostra intenzione presentare un’interrogazione nel corso della seduta del Consiglio Comunale del 10 novembre”, annuncia Coriano Futura.
(in apertura: il sindaco Ugolini con il commissario straordinario per l’alluvione generale Figliuolo)