Coriano: una panchina dedicata a Simoncelli. Inaugurata con i Sindaci di Misano e Riccione
21 Gennaio 2023 / Redazione
Le celebrazioni di San Sebastiano e una cerimonia per ricordare Marco Simoncelli, il giorno del suo compleanno, accompagnate dalle note della banda Città di Coriano. Ieri pomeriggio si è svolta alla chiesa Santa Maria Assunta una Messa in occasione di San Sebastiano, patrono del Comune di Coriano e protettore della Polizia Locale. Hanno partecipato alla funzione religiosa, officiata da don Fiorenzo e don Stefano, il sindaco Gianluca Ugolini e la giunta con i sindaci di Riccione, Daniela Angelini, e di Misano Adriatico, Fabrizio Piccioni. Per la prima volta era presente alla cerimonia, Isabella Macini nelle vesti di nuovo comandante del corpo di Polizia intercomunale dei tre comuni. Un ringraziamento particolare di auguri di buon lavoro alla neo comandante lo ha rivolto il sindaco Gianluca Ugolini che, a nome dell’amministrazione ha sottolineato “il valore e l’importanza del corpo della Polizia locale per la tutela della sicurezza e per il modo di curare le relazioni con le persone. Lavorare in squadra con le altre forze dell’ordine con professionalità e spirito di dedizione – ha concluso il sindaco – fa della Polizia locale una grande famiglia per questo territorio”. Dopo la Santa Messa alla quale era presente l’ispettore della Polizia Locale di Coriano, Alessandra Marcianò, è seguito un corteo con le autorità civili e militari accompagnato delle note della Banda Città di Coriano fino alla statua di San Sebastiano in piazza don Minzoni dove è stata deposta una corona d’alloro.
Un pomeriggio di celebrazioni ed emozioni in cui con Paolo Simoncelli, padre del campione di motociclismo scomparso prematuramente all’età di 24 anni nel 2011, è stata inaugurata una panchina realizzata dai ragazzi del gruppo Festa x Far Festa nel giorno del suo compleanno in cui Marco Simoncelli avrebbe compiuto 36 anni. La panchina “Sic58” sarà posizionata nella strada pedonale del paese, a pochi metri dalla scalinata della chiesa e dalla curva in marmo bianco intitolata alcuni anni fa all’indimenticato campione. Al pomeriggio di festa con aperitivo e brindisi assieme alla Proloco e Avis hanno partecipato con suor Letizia alcuni ragazzi della comunità di Montetauro.