HomeAmbienteCostituito il Comitato per la valorizzazione  ambientale di Ponte Maria Maddalena-Uffogliano

Continua la mobilitazione dei cittadini


Costituito il Comitato per la valorizzazione  ambientale di Ponte Maria Maddalena-Uffogliano


2 Ottobre 2024 / Redazione

Il 24 settembre i cittadini di Uffogliano-Ponte Santa Maria Maddalena riuniti in assemblea hanno valutato le condizioni di degrado che segnano, in modo molto preoccupante,  quella parte di territorio del comune di Novafeltria, in cui abitano. Tali condizioni sono ancor di più aggravate dalla volontà di riaprire la Cava di Monte Ceti e dalle conseguenze dei fenomeni meteo climatici estremi del maggio 2023 e di quelli più recenti del settembre 2024, che hanno lasciato pesanti strascichi e danni ambientali (frane, smottamenti, boschi devastati, ecc. ) a cui ancora non è stato posto il minimo rimedio. Anzi con il passare dei mesi e con l’incombente arrivo dell’autunno-inverno aumenta il concreto rischio di un aggravamento delle condizioni di insicurezza e pericolo.

Dopo la straordinaria partecipazione della cittadinanza  alle osservazioni in merito al progetto  di riattivazione della Cava che ha portato all’adesione di più di 400 persone. La gente di Uffogliano-Ponte ha deciso di dire BASTA anche al degrado ambientale e sociale del territorio e di lanciare una campagna di sensibilizzazione e mobilitazione per azioni in grado di migliorare la qualità della vita in quella parte della Valmarecchia.

Si è, quindi deciso di Costituire un Comitato per la valorizzazione di Uffogliano Ponte Santa Maria Maddalena. Il cui scopo è quello di intervenire sulle criticità che segnano negativamente la qualità ambientale e sociale del territorio. A questo proposito sarà elaborato un documento/manifesto per la rinascita di Uffogliano-Ponte Santa Maria Maddalena che sarà condiviso con i soggetti Istituzionali (Regione, provincia e comuni) e operativi( Montefeltro servizi, Hera, ecc.) interessati e dovrà essere di riferimento alla programmazione dello sviluppo territoriale. La montagna di Uffogliano rappresenta con i suoi paesaggi straordinari e le sommità la Porta dell’Alta ValMarecchia. Dal punto di vista ambientale, naturalistico e forestale la contiguità con l’Oasi Naturale di Montebello Torriana ne fa un unicum di grande interesse e ancora evidenti e significativi sono i segni che testimoniano antiche presenze antropiche pare risalenti all’età del bronzo e animali marini preistorici di grande interesse paleontologico. Anche la storia della dominazione malatestiana ha lasciato in questo territorio di confine tracce ancora oggi visibili. Nei prossimi giorni le criticità saranno individuate con maggior precisione e diventeranno oggetto di mobilitazione degli abitanti di quel territorio.