HomePoliticaCroatti (M5S): “Deve continuare la lotta contro l’azzardopatia”

"Preoccupa la vicinanza del governoalle lobby del gaming e il tentativo di indebolire le misure contro l’azzardo"


Croatti (M5S): “Deve continuare la lotta contro l’azzardopatia”


7 Novembre 2023 / Redazione

Il senatore del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti commenta positivamente la battaglia contro l’azzardo, a Rimini e in tutto il Paese, che “deve proseguire con determinazione per proteggere i nostri giovani e tutte le persone più fragili. In tal senso esprimo grande soddisfazione per la decisione del Tar di respingere il ricorso contro il provvedimento di chiusura di due sale slot e scommesse situate a Rimini nelle vicinanze di luoghi sensibili.” 

“Quella per il contrasto e la prevenzione al gioco d’azzardo patologico è un tema su cui la politica non deve arretrare nonostante la forza delle lobby dell’azzardo. L’azzardopatia è una grave problematica che in Italia colpisce 1,5 milioni di persone e può avere impatti devastanti sulla vita di individui e delle loro famiglie. Questa dipendenza ha il potenziale per distruggere relazioni, causare gravi difficoltà finanziarie e portare a gravi problemi di salute mentale. È fondamentale adottare misure per proteggere le comunità, in particolare i luoghi come scuole e centri per giovani.

L’ubicazione delle sale scommesse in prossimità di istituti scolastici o altri luoghi sensibili è motivo di preoccupazione, in quanto potrebbe esporre i giovani a rischi associati al gioco d’azzardo. I giovani sono particolarmente vulnerabili e influenzabili, e la presenza di sale scommesse nelle vicinanze può aumentare la tentazione di partecipare al gioco d’azzardo”. Prosegue Croatti.

“Preoccupa la vicinanza del governo e delle forze di destra alle lobby del gaming e il tentativo di indebolire le misure contro l’azzardo che abbiamo introdotto con il decreto dignità durante il primo governo Conte, ma la lotta contro questa piaga deve andare avanti, servono altre misure rigorose e si devono sostenere e supportare i comuni italiani che si trovano in prima fila nell’affrontare i problemi sociali enormi creati dall’azzardopatia”. Conclude Croatti.