HomePoliticaDietrofront Valditara, Montevecchi esulta a metà: “Ora cancelli carriere alias nelle scuole”

Il consigliere regionale della Lega detta l'agenda al ministro: il progetto "Educare al rispetto" nemmeno doveva nascere


Dietrofront Valditara, Montevecchi esulta a metà: “Ora cancelli carriere alias nelle scuole”


10 Dicembre 2023 / Redazione

E soddisfato a metà Matteo Montevecchi, dopo il dietrofront del ministro Valditara: “La nomina dell’attivista LGBT ed ex deputato del Partito Democratico Paola Concia a capo del progetto “Educare alle relazioni” decisa dal ministro Valditara è stata in seguito revocata dallo stesso a causa delle polemiche che si sono susseguite. Il ministro ha motivato il dietrofront dichiarando di averlo fatto “dal momento in cui la scuola italiana ha bisogno di serenità e non di polemiche”. Spiace constatare che non abbia riconosciuto la gravità dell’errore commesso, ma in ogni modo la revoca rimane una piccola grande vittoria”.

Piccola, perchè secondo il consigliere della Lega nella Regione Emilia-Romagna è l’intero progetto che va cancellato. Anzi, nemmeno doveva essere cncepito: “Ciò che va detto è che la nomina di Paola Concia da parte del ministro Valditara però costituisce un grave precedente. Il ministro ha annunciato che comunque “il progetto andrà avanti senza garanti”. Personalmente la penso come Francesco Borgonovo che ha centrato il punto della questione sintetizzando meglio di altri: “Il problema non è solo la scelta di Anna Paola Concia come coordinatrice del progetto ministeriale Educare al rispetto. Il nodo vero, tocca dirlo una volta per tutte, è il progetto in sé o più precisamente la mentalità che lo ha partorito, di cui abbiamo da settimane evidente manifestazione in ogni pubblico consesso (…) Il problema sta nella convinzione che si debba sempre e comunque formare – cioè in definitiva plasmare – l’individuo per uniformarlo al modello prevalente, allo spirito del tempo”.

Invece, ecco l’agenda del ministro dettata dal consigliere regionale: “Va ricordato che l’educazione è e rimane prerogativa della famiglia, di mamma e papà. Su questo non si può transigere. Ora, se il ministro Valditara intende recuperare un barlume di credibilità, deve agire subito per contrastare l’ideologia gender che da tempo prende piede nelle scuole italiane, come del resto si aspettavano milioni di italiani. In particolar modo occorre prendere posizione contro le dannose carriere alias. Basterebbe una semplice ed efficace circolare ministeriale che ricordi il rispetto della normativa vigente per annullare le carriere alias adottate autonomamente da diverse scuole, poiché le scuole si dovrebbero attenere ai nominativi presenti sui dati anagrafici degli studenti, non inserendone altri a piacimento, con tutto ciò che ne consegue riguardo l’uso dei bagni, degli spogliatoi e quant’altro. La gente si aspetta i fatti, nient’altro”.