La Procura di Rimini ha avviato un’indagine su due youtuber che, nei giorni scorsi, hanno pubblicato sui propri canali un audio legato all’assassinio di Pierina Paganelli, avvenuto il 3 ottobre 2023. La registrazione, già in possesso degli inquirenti, proviene da una telecamera installata all’interno di uno dei box di via del Ciclamino, luogo del delitto.

La segnalazione, pervenuta sabato scorso dagli avvocati Monica e Marco Lunedei, rappresentanti legali dei figli della vittima, è stata immediatamente presa in carico dal sostituto procuratore Daniele Paci. Dopo aver verificato l’effettiva pubblicazione dell’audio, la Procura ha incaricato la polizia postale di risalire all’identità dei gestori dei canali YouTube coinvolti e di rimuovere rapidamente il contenuto incriminato.

Gli youtuber, già noti per aver seguito il caso Paganelli con opinioni personali e speculazioni, sono ora indagati per il reato di pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale . Diffondendo il file audio, non solo hanno violato la riservatezza delle indagini, ma hanno anche offeso la sensibilità della comunità e aggravato il dolore dei familiari della vittima.

“Le grida di Pierina non dovevano diventare spettacolo o oggetto di curiosità morbosa”, ha commentato un portavoce legale della famiglia Paganelli.

La Procura di Rimini proseguirà le indagini per accertare le responsabilità e impedire il ripetersi di episodi simili

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