Divieti balneazione 26 luglio a Rimini, ARPAE: “Evento anomalo, Europa chiarirà classificazione”
3 Gennaio 2023 / Redazione
Balneazione: è online il report del monitoraggio regionale 2022 con i risultati dei controlli effettuati nella stagione estiva appena trascorsa. “La classificazione relativa alla serie di dati del quadriennio 2019-2022 è contenuta nella DGR n. 2236 del 19 dicembre 2022 della Regione Emilia-Romagna. Tale classificazione tiene conto dell’evento anomalo del 26 luglio che aveva portato a 28 sforamenti del parametro microbiologico Escherichia coli, quasi tutti nel riminese. Sono attese le indicazioni che arriveranno dalla Commissione europea per chiarire come trattare l’evento anomalo del 26 luglio, le quali potrebbero comportare una modifica migliorativa sugli esiti di classificazione”, sottolinea ARPA Emilia-Romagna.
Che spiega: “La stagione balneare 2022 è stata infatti molto impegnativa, caratterizzata da condizioni meteo climatiche molto particolari, con precipitazioni di gran lunga inferiori alle aspettative su tutto il territorio regionale. Anche le temperature, intese sia come valori medi che come valori assoluti massimi e minimi, sono risultate molto superiori ai valori climatici attesi. QuestFu ea condizione meteoclimatica ha favorito gli episodi avversi (su 592 campionamenti, 65 sono stati gli sforamenti dei parametri microbiologici) accaduti nel corso della stagione balneare e che hanno portato al superamento dei valori di E. Coli nelle acque di balneazione del 26 luglio 2022”.
In conclusione “la classificazione così elaborata risulta di qualità “Eccellente” per 81 acque, “Buona” per 12, “Sufficiente” per 4, mentre 1 acqua di balneazione risulta “In attesa di classificazione”, in quanto essendo di nuova localizzazione, la sua serie di dati non ha raggiunto il numero minimo necessario per la classificazione (art.7 comma 4 del D.Lgs. 116/2008 e ss.mm.ii.). A tutela della salute dei bagnanti, gli esiti non conformi dei campioni programmati sono stati sempre gestiti dai Comuni con l’adozione di specifiche Ordinanze di divieto temporaneo di balneazione. Per far fronte a situazioni di rischio legate a particolari condizioni meteorologiche, sempre a tutela della salute dei bagnanti, sono state emanate Ordinanze Preventive (pre-stagione) da parte dei Comuni di Cesenatico, Rimini, Riccione e Cattolica nel periodo 28 maggio – 30 settembre 2022”.
Si specifica infine che “il monitoraggio di Ostreopsis cf. ovata e dei cianobatteri è stato effettuato seguendo le Linee guida previste, rispettivamente, dai Rapporti Istisan n.14/19 e 14/20, da parte della Struttura oceanografica Daphne di Arpae (nell’immagine in apertura) e in tutti i campioni non è stata rilevata la presenza di Ostreopsis spp. e le concentrazioni di cianobatteri sono in tutti i casi risultate inferiori al limite di 20000 cell/mL”. Si tratta dell’alga tossica che aveva provocato allarmi soprattutto nel Tirreno, ma che nel 2008 aveva avuto una fioritura eccezionale anche presso il monte Conero di Ancona provocando divieti di baleazione a Sirolo. E’ segnalata dal 2009 anche sulle coste del Friuli-Venezia Giulia.
La Regione Emilia-Romagna (DGR n.709 del 09/05/2022) ha stabilito che la stagione balneare nel 2022, intesa come il periodo di tempo in cui vengono effettuati i controlli per garantire la salute dei bagnanti, fosse compresa tra il 28 maggio ed il 30 settembre 2022 e ha individuato 98 acque lungo la costa della Regione Emilia-Romagna. In tutto il territorio dell’Emilia-Romagna non esistono acque interne individuate come acque destinate alla balneazione, per cui sui fiumi e laghi della Regione non viene effettuato il monitoraggio per la tutela della salute dei bagnanti.
Per approfondimenti sui dati della qualità delle acque di balneazione: https://www.arpae.it/it/temi-ambientali/balneazione/stagione-balneare-in-corso