HomeSaluteDonato ecografo di ultima generazione all’ospedale “Franchini” di Santarcangelo

Il ringraziamento di AUSL Romagna all'associazione di volontariato Paolo Onofri e a una coppia di privati


Donato ecografo di ultima generazione all’ospedale “Franchini” di Santarcangelo


3 Dicembre 2024 / Redazione

Prosegue in maniera fattiva l’impegno sul territorio a sostegno delle cure sanitarie e della prevenzione della salute da parte dell’associazione di volontariato Paolo Onofri di Santarcangelo, che in questo caso unendosi ai lasciti di una coppia di privati ha consentito la donazione di un ecografo di ultima generazione a favore dell’U.O. Medicina Interna e Lungodegenza dell’ospedale Franchini.

La cerimonia di consegna e ringraziamento si è tenuta nella sala riunioni dell’ospedale, in presenza dell’assessore comunale alla sanità Filippo Borghesi, di Giorgio Ioli, presidente della onlus che da anni presta il suo servizio di solidarietà nel campo medico-scientifico, Ivonne Zoffoli, responsabile per la direzione medica della struttura di coordinamento degli ospedali Santarcangelo e Novafeltria, e del dottor Luca Morolli, Direttore della U.O. Medicina Interna e Lungodegenza.

“Nei giorni scorsi la riapertura della camera mortuaria dell’ospedale Franchini ha segnato un passo avanti nel piano generale di riqualificazione del padiglione storico ‘Rosa Lazzarini’ messo in campo dall’Azienda sanitaria – ha dichiarato l’assessore alla Sanità del Comune di Santarcangelo, Filippo Borghesi Mentre da un lato si rinnova un’area storica dell’ospedale, oggi accogliamo un macchinario nuovo, frutto di una donazione, che permetterà di migliorare ulteriormente le dotazioni del ‘Franchini’. Una donazione che rappresenta un momento, e non certo il primo, di significativa sinergia tra pubblico e privato, tra i tanti attori che contribuiscono allo sviluppo e al mantenimento dell’alto livello di prestazioni socio-sanitarie del nostro ospedale: Azienda sanitaria, Amministrazione comunale, associazioni come la ‘Paolo Onofri’ e famiglie, soggetti che compongono una comunità ospedaliera allargata che si attiva a ogni occasione per sostenere e rendere qualitativamente sempre più alto il livello del ‘Franchini’, attraverso una rete che coinvolge numerose realtà del territorio nel mantenimento del presidio santarcangiolese”.

Ci troviamo qui ancora una volta per inaugurare una strumentazione che è stata donata attraverso la nostra associazione, attiva dal 2010 sul territorio per cercare di raccogliere fondi per la nostra sanità – ha spiegato Giorgio Ioli, presidente dell’associazione Paolo Onofri – Mettendo insieme i lasciti testamentari del signor Alfredo Carli e della moglie Silva Pagliarani e le offerte raccolte attraverso la nostra onlus abbiamo potuto donare alla Medicina interna di Santarcangelo un nuovo ecografo dal valore di 40.000 euro. Si tratta più precisamente del modello LOGIQ Totus della General Electric che rappresenta una soluzione per ecografia completa, le cui prestazioni superano qualsiasi aspettativa. Grazie alla tecnologia per i flussi di lavoro basata sull’intelligenza artificiale, all’imaging di alta qualità e al design elegante, questa soluzione ridefinisce infatti l’esperienza ecografica dalla testa ai piedi. Se continuiamo nella nostra attività di raccolta fondi è proprio grazie alla popolazione di Santarcangelo e non solo, perché è grazie ai cittadini che possiamo effettivamente dotare il nostro ospedale con strumenti di ultima generazione che in questo periodo di crisi difficilmente la nostra azienda sarebbe in grado di comprare, e tutto questo è utile non solo per i degenti ma anche per i professionisti che lavorano negli ambulatori. Grazie quindi a tutti coloro che ci supportano in questa attività e che possono donare qualcosa alla nostra associazione”.

“Questa apparecchiatura multidisciplinare di nuova generazione, dotata di intelligenza artificiale e munita di due sonde, lineare e convex, può essere utilizzata in tutti i principali campi dell’ecografia internistica – ha sottolineato il dottor Luca Morolli -. Sfrutta un’ampia gamma di trasduttori per produrre immagini di eccellente qualità in ogni distretto del corpo: addome, cuore, polmoni, apparato uro-genitale, vascolare, muscolo scheletrico per adulti e bambini. Questo ecografo ci permetterà dunque di offrire prestazioni di livello superiore per la nostra utenza esterna e per i pazienti ricoverati, aumentando la qualità del servizio fornito. Un sentito grazie quindi a Silva Pagliarani e Alfredo Carli, ex pazienti della nostra Unità Operativa, che hanno deciso di donare questo ecografo, offrendo alla nostra utenza e ai degenti prestazioni di alta qualità”.

Ringraziamento espresso anche da Ivonne Zoffoli, responsabile per la direzione medica della struttura di coordinamento degli ospedali Santarcangelo e Novafeltria: “Questa significativa donazione rappresenta un’ulteriore manifestazione d’attenzione e sensibilità verso la promozione di un’assistenza sanitaria di alto livello sul territorio romagnolo. Proprio perché altamente performante l’ecografo può essere utilizzato per tutti gli apparati e costituisce un valore aggiunto per la Medicina interna e Lungodegenza di Santarcangelo, che già offre attraverso l’attività ambulatoriale tutta una serie di prestazioni ecografiche sia per l’utenza esterna che per i pazienti ricoverati, per le soluzioni avanzate che consentono una gestione della produttività, semplificando e snellendo il flusso di lavoro”.