Home___primopiano“Dossoman” torna a colpire in via Orsoleto ma il Comune di Rimini piazza altri 12 dissuasori

E' la seconda volta che mani ignote smontano il dispositivo, assessore Morolli: "In quella via lo hanno chiesto i residenti"


“Dossoman” torna a colpire in via Orsoleto ma il Comune di Rimini piazza altri 12 dissuasori


17 Febbraio 2024 / Stefano Cicchetti

Nella notte scorsa, l’ignoto ormai battezzato ‘Dossoman’ ha compiuto un secondo attacco a Rimini in via Orsoleto. Lo stesso dosso artificiale posto sulla stradina di Viserba Monte – ma molto traffcata come scorciatoia specie nei giorni di fiera – è stati nuovamente smontato e le sue parti gettare nel fosso a bordo strada. L’amministrazione comunale di Rimini ha prontamente reagito, annunciando la rapida riposizione del dissuasore e sottolineando che tali atti sono considerati reati, passibili di sanzioni patrimoniali in quanto danneggiano il patrimonio pubblico.

L’assessore ai Lavori Pubblici, Mattia Morolli, ha evidenziato l’importanza dei dossi stradali per la sicurezza e ha precisato che il loro posizionamento è il più delle volte richiesto dagli stessi residenti. Ed è questo il caso dei dossi di via Orsoleto, 6 in totale nell’arco di 4 km. La polizia locale di Rimini è stata informata dell’accaduto e potrebbe esaminare i filmati delle telecamere di sorveglianza per identificare il responsabile.

Non solo: i dossi semmai stanno per aumentare. Nelle prossime settimane Anthea ne piazzerà altri in via Baracchi, via Diredaua a Torre Pedrera, via Curiel, via della Lama, via Macanno, via Pradese, via Rontanini, via San Lorenzo a Monte, via Variano, via Zaccagnini, via Teodorico e
via Carpi.

Intanto però sui social è un tripudio di lodi nei confronti del vandalo. A parte pochi che difendono la funzione di sicurezza dei limitatori di velocità, in tanti, firmadosi con nome e cognome, non hanno pudore nell’esaltare gesta che finiscono per pesare sia sulle casse pubbliche, quindi di tutti coloro ce pagano le tasse, sia sull’incolumità dei cittadini, in primo luogo dei più piccoli: i dossi il più delle volte sono posizionati in corrsispondenza prossimità di scuole e asili e raletivi attraversamenti pedonali. Senza considerare che bisogna davvero viaggiare a velocità folli per “scassare la macchina” o uscire fuori strada, come pure è successo propio in via Orsoleto, mentre i limitatori non sono in grado nemmeno di fare multe come gli ancora più odiati autovelox, oggetto di una recente, ennesima, ondata di attacchi vandalici.

(immagine: Newsrimini)