HomeCronacaEvaso da Brescia si costituisce a Rimini: “Voglio stare nel vostro carcere, l’aria di mare mi fa bene”

Ma la richiesta di un 64enne non è stata accolta dal giudice che l'ha di nuovo posto ai domiciliari nella sua città


Evaso da Brescia si costituisce a Rimini: “Voglio stare nel vostro carcere, l’aria di mare mi fa bene”


24 Aprile 2024 / Redazione

Una richiesta di arresto insolita è giunta alla stazione dei carabinieri del porto di Rimini da parte di un 64enne bresciano. Lunedì scorso, l’uomo, invalido civile al cento per cento e con precedenti penali, si è presentato alla caserma chiedendo di essere portato in carcere.

Sottoposto agli arresti domiciliari nel comune di Bovezzo per un’accusa di rapina aggravata, aveva deciso di evadere. Dopo aver comprato un biglietto per Rimini, si era presentato ai carabinieri confessando il suo gesto e spiegando che desiderava essere rinchiuso nella struttura carceraria di locale ai “Casetti”.

Motivo? L’uomo ha dichiarato di soffrire di problemi di salute e di ritenere che l’aria di mare di Rimini sarebbe stata benefica per lui. Inoltre, ha sostenuto che il carcere di Rimini fosse meno sovraffollato rispetto a quello di Brescia e che avrebbe avuto amici tra i detenuti.

Di fronte a questa situazione paradossale, i carabinieri hanno arrestato il fuggitivo bresciano. Successivamente, l’uomo è comparso in tribunale a Rimini, dove ha ribadito le sue strane motivazioni e ha di nuovo chiesto di essere collocato dietro le sbarre a Rimini anziché continuare gli arresti domiciliari a Bovezzo.

Il giudice ha sì convalidato l’arresto, tuttavia ha ordinato il ripristino degli arresti domiciliari nel comune di Brescia. Per quanto riguarda l’evasione, l’avvocato assegnato al 64enne ha chiesto termini a difesa e l’udienza è stata aggiornata.

Alla fine dell’udienza, l’uomo è stato rimesso in libertà con l’ordine di fare ritorno a Bovezzo e continuare a scontare gli arresti domiciliari lì imposti.